Salire su un treno storico in Campania, percorrere la Valle dell’Ofanto e proseguire verso le Murge, da Avellino a Gioia del Colle, passando per Melfi e Monticchio, fino a intravedere Castel del Monte.
Paesaggi incontaminati, campi di grano, boschi e vigneti, castelli e borghi dal fascino ineguagliabile e, in alto, i falchi cari a Federico II.
Tutto ciò sarà presto possibile, grazie a Fondazione FS Italiane.
Sottolinea l’amministrazione del comune di Melfi:
“Quasi 30 chilometri della ferrovia storica attraversano il territorio di Melfi, una sfida e un’opportunità per tutti coloro che vogliono dedicarsi al turismo e all’accoglienza”.
Comunica in proposito Fondazione FS Italiane:
“Procedono speditamente i lavori di ripristino della Ferrovia delle Murge Rocchetta Sant’Antonio Lacedonia – Gioia del Colle.
In particolare gli interventi, concentrati nella tratta San Nicola di Melfi-Palazzo San Gervasio, hanno previsto il rifacimento completo dei fabbricati viaggiatori, la riqualificazione dell’infrastruttura e la messa in sicurezza delle opere d’arte lungo il tracciato.
In queste immagini vi mostriamo lo stato dei luoghi prima e dopo gli interventi.
Entro l’anno prossimo la linea, di 140 km, sarà interamente percorribile dai treni storici e turistici”.