Ha un solco lungo il viso, Jannik Sinner, come una specie di sorriso.
E’ compiaciuto, sa di aver già compiuto un’impresa senza precedenti.
Ma l’impresa per lui non è ancora finita.
Nella semifinale delle Nitto ATP Finals, unico giocatore ancora imbattuto a Torino, batte per la terza volta in due mesi Daniil Medvedev, che non risolve il rebus del Sinner 2.0.
L’azzurro chiude 63 67(4) 61, forte dell’83% di punti vinti al servizio con la prima (50/60).
Firma la 61ma vittoria in stagione e diventa il primo italiano in finale lì dove si elegge il campione tra i campioni.
In semifinale affronterà Novak Djokovic o Carlos Alcaraz che si incontreranno stasera nella sesta semifinale fra i primi due giocatori del mondo nella storia delle Nitto ATP Finals.
Il numero 1 ha vinto quattro dei cinque precedenti. Se dovesse conquistare il titolo, si porterebbe a casa 4.801.500, il premio più cospicuo per la vittoria di un singolo torneo nella storia del tennis.
Queste le parole di Jannik Sinner dopo essere diventato il primo italiano nella storia a raggiungere la finale alle Nitto ATP Finals:
“Che dire, è stata una partita molto difficile, ma da quando sono arrivato qua ho sentito un calore incredibile.
Questa energia che mi state dando è una cosa fantastica.
Grazie a tutti.
È pazzesco”.