Una saccatura di origine atlantica ha raggiunto il nostro Paese apportando un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche specie sulle regioni centrali.
Dalla scorsa notte il deciso rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali ha interessato i settori adriatici settentrionali e buona parte del Centro-Italia, con piogge e temporali che hanno raggiunto la Sardegna.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello diffuso ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso prevedeva dalla serata di ieri, martedì 21 novembre, venti da forti a burrasca su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria e Lazio, specie lungo i rispettivi settori costieri e crinali appenninici, e sulla Sardegna.
Previsti, inoltre, piogge e temporali sparsi sulla Sardegna, specie lungo il versante orientale dell’isola.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, mercoledì 22 novembre, allerta gialla nelle Marche, in Umbria, in Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sardegna.