Melfi, educazione ambientale in queste scuole: ecco le parole della Dottoressa Roberta Basso dell’azienda Gisa

Il destino dell’ambiente attraversa ogni generazione.

Mai come in questi ultimi anni si sente parlare di sostenibilità, al punto che sembra essere diventato un concetto radicato e condiviso dall’intera società.

In molti casi però la diffusione della sostenibilità nella cultura di massa non coincide con una cultura e una pratica reali.

Ancora una volta è decisivo il ruolo della scuola se vogliamo che i cittadini di oggi, ma soprattutto quelli di domani, siano consapevoli che sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma anche l’economia e la società.

E’ essenziale, però, che il concetto complesso di sostenibilità non venga ridotto ad un’etichetta, ma che diventi una scelta di ogni giorno e che si traduca in comportamenti concreti.

L’educazione allo sviluppo sostenibile deve diventare oggi un obiettivo strategico per il presente e per il futuro del nostro Paese.

Grazie al progetto di “Educazione Ambientale” se ne è parlato ieri nelle aule delle scuole primarie e secondarie Nitti e Marottoli di Melfi.

Ad organizzare questa campagna di sensibilizzazione sul tema anche Gisa (azienda situata in via Monteverde a Melfi specializzata in smaltimento, riciclo e trattamento di rifiuti).

Sulla giornata, che ha goduto della presenza di un nutrito numero di studenti, hanno partecipato anche il Comune di Melfi nella persona dell’Assessore all’Ambiente Pamela Montanarella e la Dott.ssa Roberta Basso (rappresentante Gisa) che fa sapere alla nostra Redazione:

“Il progetto, come detto, ha interessato le Scuole elementari del Primo Circolo, Nitti e Marottoli.

L’argomento trattato è, ancora una volta, la sensibilizzazione e la sostenibilità sia ambientale, sia economica.

Quindi la carenza di risorse in Italia e le conseguenze climatiche dettate dall’estrazione di materiali, nonchè l’opportunità di estrarre dai rifiuti le risorse soprattutto attraverso la raccolta differenziata come punto di partenza.

Oltre a preservare le risorse e quindi scongiurare l’aumento climatico, la desertificazione, la riduzione delle superfici coltivabili, l’opportunità che offre la sostenibilità economica e l’economia circolare è quella di creare posti di lavoro che stanno nella filiera del riciclo attraverso il trattamento meccanico e biologico dei materiali.

A queste iniziative i ragazzi rispondono sempre benissimo e con entusiasmo.

Tantissime le domande che hanno posto, tra le quali il futuro arrivo dei cassonetti intelligenti.

Per l’occasione è stato distribuito un “riciclo dizionario” e gadget natalizi”.

Il prossimo appuntamento con la campagna di “Educazione Ambientale” si terrà il prossimo 19 Dicembre nelle Scuole Ferrara e Berardi di Melfi.

Di seguito alcune foto della giornata e la locandina dell’iniziativa prevista per Martedì 19 Dicembre.