Alle 9:34 del 31 Dicembre 2022 moriva a 95 anni Joseph Ratzinger, papa Benedetto XVI.
Le sue condizioni di salute si erano aggravate da qualche giorno.
La scomparsa è avvenuta nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano, in cui risiedeva dopo le dimissioni dal soglio pontificio date nel 2013, dopo le quali era diventato Papa emerito.
Ricorda chiesadimilano che “la sua morte è stata salutata da molteplici manifestazioni di cordoglio, di memoria e di preghiera.
Dalla mattina del 2 Gennaio un ininterrotto corteo di fedeli si è recato nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio al feretro.
Giovedì 5 gennaio i funerali in piazza San Pietro, presieduti da papa Francesco alla presenza di molte autorità e di una grande folla, «solenni, ma sobri», come era nel desiderio di Benedetto XVI”.
Protagonista della vita della Chiesa e della cultura europea, teologo, professore, arcivescovo di Monaco, prefetto della Dottrina della fede, papa e papa-emerito, Joseph Ratzinger, nono successore tedesco di Pietro, figlio di un poliziotto e di una cuoca, nacque a Marktl am Inn, il 16 aprile 1927.
Prete dal 29 giugno 1951, è stato docente a Frisinga, Bonn, Muenster, Tubinga e Ratisbona.
Nel 1977 Paolo VI lo ha nominato arcivescovo di Monaco e il 27 giugno lo ha creato cardinale.
Nel 1981 Giovanni Paolo II lo ha nominato prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.
È stato inoltre presidente della commissione per la preparazione del Catechismo della Chiesa cattolica, vice decano e poi decano dei cardinali.
È stato eletto Papa il 19 aprile del 2005, al quarto scrutinio.
L’11 febbraio 2013 Benedetto XVI annunciò al mondo la sua decisione di ritirarsi e lasciare il papato.
La notizia divenne rapidamente breaking news in tutti i continenti.
“Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino” recitava il comunicato rilasciato da Papa Ratzinger.
“Vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti”.
Benedetto XVI è stato l’ottavo Papa a rinunciare al soglio pontificio dopo Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII.