Alle pendici del Vulture, a Rapolla, domani (Lunedì 5 Giugno) aprirà la nuova attività termale dell’”Hotel Terme di Rapolla” tra terme, relax e ottima cucina.
Da sempre utilizzate per scopi terapeutici e preventivi, le fonti furono scoperte nel 1909, ma soltanto nel 1961 un imprenditore privato, il Cav. Mauro Ala, decise di costruire lo stabilimento termale, dotandolo delle attrezzature idonee ai soggiorni.
Le acque termali sgorgano dalle tre sorgenti in contrada “Orto del Lago” di Rapolla ed il fango viene ottenuto da queste acque, particolarmente indicate per curare reumi, gotta, sciatica, artriti, artrosi, postumi di fratture, riniti, sinusiti, faringiti, laringiti, bronchiti.
La struttura è inoltre convenzionata con l’Asl, Inps e Inail.
Maurizio Colangelo, Direttore della struttura ci ha raccontato:
“Questa azienda ha 50 anni di Storia.
Io ho studiato alla Sapienza di Roma e mi sono laureato nel 2001; nello stesso anno sono diventato il Direttore delle Terme.
Quando ho iniziato la situazione era fallimentare dal punto di vista economico.
L’azienda era in perdita, c’erano alcuni debiti e contava su circa 1.300 presenze.
Dopo 15 anni di lavoro abbiamo superato le 3.100 presenze e abbiamo ampliato la gamma dei servizi: oltre alle Terme classiche, ci dedichiamo anche ai massaggi e all’estetica, proponendo pacchetti che prima non c’erano.
Lo sviluppo dell’azienda ha permesso inoltre la crescita turistica del paese, data la richiesta anche da parte delle zone limitrofe.
Grazie all’investimento iniziale di mio padre (che è un imprenditore edile) è stata fatta una grande ristrutturazione che ci ha così permesso di vantare oggi una struttura in crescita”.
Una storia segnata da impegni e sacrifici ma anche da cambiamenti e riscatto, che dimostra come tenacia, passione, professionalità e cortesia, portino ottimi risultati.
Facciamo i complimenti a Maurizio che da ben 15 anni porta avanti questo progetto nonostante le difficoltà affrontate, permettendo al paese (e non solo) di usufruire di tutti i servizi dell’impresa.
Di seguito una foto di Maurizio.