“Sabato mattina mi sono recata personalmente ad ascoltare dalla viva voce dei lavoratori quello che sta accadendo all’interno degli indotti Stellantis in cui si perdono posti di lavoro a causa del mancato rinnovo degli appalti.
Sindaci, sindacati e altre istituzioni sono già intervenuti, e non da ora, per richiedere soluzioni rapide e prospettive sicure per gli operai e le loro famiglie.
La Regione ha il dovere, come ho già espresso con forza e da tempo nelle sedi opportune, di intervenire nelle trattative per la tutela dei livelli occupazionali; una iniziale proposta strategica, mai perseguita nei fatti, è stata quella di abbattere mediante impianti e interventi ad hoc i consumi energetici dell’area industriale, così da rendere più competitive tutte le filiere produttive legate allo stabilimento Stellantis.
Questo significa fare politica energetica al servizio del territorio con visione realistica.
Bisogna porre sul tavolo le necessarie garanzie per tutti i lavoratori dell’indotto proponendo soluzioni razionali e adeguate alle esigenze strutturali del tessuto produttivo.
Per cambiare rotta occorrono politiche industriali e di sviluppo serie e concrete che non possono essere sostituite dalle sole misure di bonus e sussidi.
Ringrazio i Sindaci del Vulture-Melfese, con me al fianco dei lavoratori, e condivido la loro richiesta di istituire un tavolo istituzionale immediato e permanente per giungere a dare garanzie a tutti i dipendenti”.
Così scrive la consigliera regionale Merra sulla questione Stellantis.