Angelina Mango è senz’altro una delle grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2024.
La cantante lucana de “La noia”, canzone in gara candidata alla vittoria finale, ieri si è piazzata al primo posto nella classifica provvisoria della terza serata.
Questa sera invece è prevista la nota serata cover.
Angelina con il quartetto d’archi canterà “La Rondine”, rendendo così omaggio a suo padre Pino Mango, amatissimo artista scomparso tragicamente sul palco nel 2014 quando lei aveva solo 13 anni.
Il brano del 2002, unico singolo estratto dall’album “Disincanto” è stato in gara al Festivalbar dello stesso anno e indubbiamente ha riscosso un grandissimo successo.
Il testo vuole trasmettere una costante sensazione di vuoto e di mancanza, risultando malinconico ma non disperato.
E’ basato su un’allegoria, quella della rondine, che rappresenta la difficoltà che c’è nel lasciar andare via qualcuno per sempre.
La libertà della rondine è quella che dovrebbe portare a guardare avanti, anche di fronte alle situazioni più atroci.
A Fuori Sanremo ING, ai microfoni di Mauro Marino e Manola Moslehi, l’artista più giovane in gara al Festival ha raccontato:
“È stata una scelta molto difficile.
Non ho mai cantato nulla di mio padre, per scelta.
Questo dà valore all’esibizione di venerdì: farlo sul palco di Sanremo, dove lui è stato molte volte, con l’orchestra, al decennale dalla sua scomparsa.
Sarà un evento unico per poterlo omaggiare.
Voglio davvero farlo in punta di piedi.
Quando l’ho provata a casa al pianoforte, mi sono detta: è l’unica maniera giusta per farlo”.