Mercato di Melfi soppresso: “negare quel Diritto al Lavoro sarebbe davvero ingiustificato”. I dettagli

Mercato di Melfi soppresso il 20 febbraio.

Polemica accesissima quella che si è sviluppata nella categoria degli ambulanti, soprattutto quelli pugliesi provenienti da Andria e città limitrofe, i quali, attraverso la loro Sigla di Rappresentanza, stanno manifestando profondo disappunto e sconcerto per “la decisione del Comune di Melfi di negare il Diritto al Lavoro per consentire l’occupazione dell’area mercatale da parte di soggetti terzi”.

Ore frenetiche dopo la nota trasmessa anche al Prefetto di Potenza per scongiurare un precedente gravissimo ed inaccettabile.

A firmare la durissima nota il Presidente CasAmbulanti Italia, l’Attivista Sindacale Savino Montaruli che ha ribadito:

“sono sicuro che il Prefetto sia intervenuto dopo la mia nota e che il Sindaco abbia ragionato sul suo provvedimento, revocandolo.

Sono fiducioso che ciò avverrà perché negare quel Diritto al Lavoro sarebbe davvero ingiustificato.

Nelle prossime ore sapremo l’esito delle consultazioni quindi appena sarà ufficiale, come speriamo, comunicheremo agli associati ad ai concessionari di posteggio gli esiti del nostro intervento istituzionale e sindacale”.