Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Confapi Matera:
“Dopo gli eventi malavitosi di Gennaio, Domenica scorsa le aziende della Valbasento sono tornate nel mirino dei malviventi, con un tentativo di furto prontamente sventato dalle Forze dell’ordine.
Tagliati i cavi dei pali della illuminazione consortile, i ladri si accingevano a entrare in un’azienda di Macchia di Ferrandina, dopo avere atteso il consueto passaggio degli uomini della Vigilanza privata incaricata dall’azienda medesima.
Solo il caso ha voluto che un passante si insospettisse per la presenza inconsueta di un camion a luci spente e avvisasse l’imprenditore, il quale avvertiva le Forze dell’ordine che intervenivano prontamente mettendo in fuga i malintenzionati.
Nel ringraziare la forza pubblica – Carabinieri della locale stazione e Polizia di Stato – per la celerità e la capacità ancora una volta dimostrate, Confapi Matera richiama l’attenzione sul pericolo furti in Valbasento e sul rischio di una recrudescenza del fenomeno malavitoso in un’area troppo vasta per poter essere adeguatamente controllata.
Oltre ai danni economici alle aziende, infatti, il timore è che si crei un clima di insicurezza in cui lavorare con serenità diventa difficile, con l’ansia che la notte e i giorni festivi mettano gli opifici in condizione di maggiore vulnerabilità.
Non parliamo solo di reati consumati, ovviamente, ma anche di tentativi di furto, come quello di domenica scorsa, tentativi sventati dalle Forze dell’ordine oppure dagli Istituti di vigilanza privata, che dispongono di sistemi di sicurezza sempre più avanzati.
Dobbiamo assolutamente evitare che ci sia una recrudescenza di episodi criminosi ai danni delle imprese, con la conseguente creazione di un clima di intimidazione e di incertezza, memori inoltre degli ingenti danni economici che gli imprenditori delle aree industriali hanno subito in passato.
La collaborazione con le Forze di polizia, con il Consorzio per lo Sviluppo Industriale e con gli Istituti di Vigilanza privata diventa quindi fondamentale per creare un habitat più sicuro e favorevole alle imprese e ai lavoratori”.