Quella di Barile è tra le più antiche Via Crucis della Basilicata.
In scena il Venerdì Santo, la Processione dei Misteri si sposa con il simbolismo proveniente da reminiscenze albanesi.
Suddivisi in 25 gruppi, 117 figuranti – tutti scelti tra la gente del posto – fanno rivivere la Passio Christi.
Tra loro si distinguono i protagonisti degli episodi salienti della Via Crucis – dopo Gesù, ecco arrivare i sacerdoti, le pie donne, i farisei, la Madonna, gli apostoli – e personaggi particolari e alieni alla nostra cultura religiosa: sono la Zingara accanto alla Zingarella e il Moro insieme al Moretto a rappresentare l’insidia, l’ignoto.
Precedono il corteo religioso tre centurioni a cavallo che suonano una tromba – opera di artigiani locali come altri accessori e costumi indossati dai personaggi – e tre bambine vestite di bianco, le Tre Marie.
Una ragazza in abito nero porta uno stendardo recante i segni della Passione di Cristo, mentre trentatré fanciulle con una veste viola ricordano gli anni di Gesù al momento della morte.
L’appuntamento è per Venerdì 29 Marzo alle 14:30 a Barile, per le vie del borgo antico, dove si terrà la Via Crucis – Sacra rappresentazione della passione di Cristo con personaggi viventi.
Ecco la locandina dell’evento.