“I risultati delle recenti elezioni regionali vedono finalmente un aumento della percentuale di donne elette in Consiglio regionale.
Come Commissione regionale pari opportunità rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro alle neoelette Maddalena Fazzari, Alessia Araneo e Viviana Verri“.
Sono le dichiarazioni della presidente della Commissione regionale pari opportunità (CRPO), Margherita Perretti, in riferimento ai risultati delle elezioni regionali che sottolinea:
“L’auspicio è che, nello svolgimento dei rispettivi ruoli di consigliere di maggioranza e di opposizione, si facciano portatrici delle istanze delle donne lucane per un miglioramento della loro condizione sociale ed economica, una maggiore presenza nelle posizioni verticistiche, l’approvazione di una legge regionale sulla parità di genere e retributiva, in sintesi un effettivo cambio di passo culturale sulla questione di genere.
Lo sviluppo della Basilicata è indissolubilmente legato al completo utilizzo del capitale umano rappresentato dalle donne, soprattutto nell’attuale prospettiva di decremento demografico e invecchiamento della popolazione.
Un miglioramento della qualità della vita della nostra regione non può prescindere da un maggior protagonismo delle donne lucane”.
Così la consigliera regionale di parità, Ivana Pipponzi:
“Rivolgo le mie sincere congratulazioni al presidente Bardi, riconfermato alla guida della Regione, e ai neoeletti Consiglieri regionali per l’ottimo risultato conseguito.
Esprimo un particolare apprezzamento alle tre Consigliere elette e a tutte le donne lucane che, candidandosi, hanno scelto di mettersi in gioco.
L’ampia partecipazione delle donne alla vita politica è un passo importante verso la parità, ma c’è ancora molto da fare.
Cresce il numero delle donne elette ma è sottodimensionata la loro presenza nelle posizioni di vertice, nonostante siano largamente dimostrati i vantaggi che la rappresentanza di genere procura alla società, proprio per le istanze di equità e di welfare delle quali le donne sono portatrici.
Auguro buon lavoro ai Consiglieri e alle Consigliere, che, sono sicura, porteranno la loro preziosa ottica di genere nel governo della cosa pubblica”.