Sesta e penultima tappa del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in sessione itinerante, questa mattina a Lavello (PZ) dove, nella Sala Consiliare del Municipio, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, affiancato dai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, ha incontrato i Sindaci dei Comuni di Lavello, Banzi, Forenza, Genzano di Lucania, Ginestra, Maschito, Montemilone, Palazzo San Gervasio, Ripacandida e Venosa, per fare un checkup sullo stato di salute della sicurezza urbana nella zona del Vulture Alto-Bradano.
La riunione ha preso subito quota con l’intervento del Rappresentante del Governo che, dopo aver illustrato i dati statistici relativi all’andamento della criminalità nell’Area, in raffronto con quelli dell’intera provincia di Potenza, ha animato i lavori del Tavolo, stimolando una profonda riflessione sulla necessità di mettere in campo robuste e mirate politiche di sicurezza integrata, in uno dei territori maggiormente “feriti” da incursioni predatorie dalle confinanti province pugliesi.
Entrando, quindi, nel dettaglio dei dati che popolano la Banca Dati interforze (SDI), il Prefetto Campanaro ha evidenziato come il 2023 abbia complessivamente registrato una tendenza al ribasso della delittuosità rispetto all’anno precedente, sia in provincia di Potenza (- 6,5%) sia – seppur in misura meno significativa – nell’Alto-Bradano (- 1,2%).
Medesimo scenario nel 1° quadrimestre del 2024, che ha visto la conferma del favorevole trend in flessione rispetto al medesimo periodo del 2023: – 13,1% il dato provinciale, – 16,8% quello di zona.
Il Rappresentante del Governo è passato, poi, ad esaminare i dati riferiti ai c.d. street crime (furti e rapine) che, come è noto, più d’altri hanno la forza di impattare significativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini.
In particolare, nel 2023, la provincia di Potenza ha registrato rispetto al 2022 una generale flessione dei furti (- 6,8%) ed un leggero aumento delle rapine (+ 3,1). Nel 1° quadrimestre del 2024, il trend è risultato, invece, in flessione per entrambe le tipologie di reato rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (furti – 5,5%, rapine -46,2%).
Sempre in riferimento ai reati predatori, il Vulture Alto-Bradano presenta una situazione più articolata.
A fronte di un 2023 caratterizzato dalla flessione dei furti (- 2,6%) e dell’aumento delle rapine (+16,7) rispetto al 2022, infatti, il 1° quadrimestre del 2024 ha esordito sullo scenario statistico con una netta diminuzione delle rapine (- 100%), ma con l’aumento dei furti (+2,4%), rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
Ha detto il Prefetto Campanaro, rassicurando i Primi Cittadini:
“L’attenzione per questo territorio è molto elevata.
Non possiamo ignorare che gli assalti agli sportelli Atm, i furti nelle aziende agricole, nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, hanno generato, negli ultimi mesi, non poche preoccupazioni tra cittadini ed Amministratori.
La recrudescenza di delitti predatori con modalità che, in alcuni casi, si sono mostrate particolarmente violente, hanno richiesto un surplus di impegno, una risposta concreta e tempestiva alle esigenze di sicurezza della comunità.
Per tale motivo, all’indomani dei gravi episodi accaduti a marzo, oltre ad incontrare personalmente gli imprenditori agricoli colpiti dai fatti criminosi, abbiamo disposto un robusto rafforzamento dei controlli in questa parte della provincia, che la vicinanza a quelle pugliesi di Foggia e BAT ha reso più vulnerabile, esponendola al pendolarismo criminale.
Dagli inizi del mese di aprile, donne e uomini in divisa, a cui va il mio pieno ringraziamento, sono stati fortemente impegnati in servizi straordinari di pattugliamento e posti di controllo”.
Il Prefetto Campanaro ha, quindi, condiviso con il Tavolo, i dati dei servizi di controllo e vigilanza straordinari interforze, effettuati nel periodo dal 6 aprile al 9 maggio scorso:
Servizi effettuati | 363 |
Posti di controllo | 774 |
Autovetture controllate | 2.282 |
Persone identificate | 2.943 |
Contravvenzioni Codice della Strada | 101 |
Perquisizioni personali e veicolari | 82 |
Persone deferite in stato di libertà | 1 |
Esercizi commerciali controllati | 9 |
Accompagnamenti coattivi per la identificazione | 1 |
Il Rappresentante del Governo ha, inoltre, ricordato di aver messo a punto, nelle scorse settimane, specifiche intese con Poste Italiane, A.B.I, Confcommercio e Confesercenti, ancora una volta nell’ottica di rafforzare il complesso e poliedrico sistema di sicurezza integrata, con lo scopo di dare un forte segnale a quei territorio più colpiti dagli ultimi violenti episodi predatori.
“L’obiettivo principale del Comitato itinerante, che due anni fa ha esordito proprio nell’area del Vulture Alto-Bradano – ha concluso il Rappresentante del Governo – è quello dare impulso alla sensibilità degli Amministratori locali verso il tema della sicurezza urbana e, al tempo stesso, far sentire la vicinanza dello Stato alle comunità. Sul tema, vi chiedo uno sforzo ulteriore facendo ricorso a tutti gli strumenti che il nostro ordinamento ha affidato a Stato ed Autonomie locali: mi riferisco, in particolare, all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza, alla valorizzazione del ruolo delle Polizie locali ed alla diffusione delle esperienze di controllo di vicinato.
Al prezioso lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine deve, infatti, affiancarsi sinergicamente l’azione di voi Sindaci, attori protagonisti dei modelli di sicurezza urbana”, ha concluso il Prefetto rivolgendosi direttamente ai Sindaci presenti.
A fine riunione, il Sindaco di Lavello ha consegnato al Prefetto Campanaro una targa ricordo in segno di stima e gratitudine per il lavoro svolto in questi anni in favore delle comunità locali.