Si è svolta presso la sala giunta del palazzo di città di Melfi, una importante e collaborativa riunione con a tema la viabilità riguardante la SS658 che sarà interessata da lavori capillari ed urgenti.
Hanno partecipato alla riunione, il Sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, il vice sindaco Vincenzo Castaldi, rappresentanti di Provincia e Anas.
Si può tranquillamente affermare che oggi si è tenuto il primo vero tavolo tecnico, su richiesta avanzata dal Comune di Melfi, che ha trovato piena disponibilità da chi è intervenuto.
E’ stata fatta un ampia valutazione cercando di trovare soluzioni che possano consentire una viabilità alternativa, rispetto ai lavori che interesseranno la SS 658 che nell’immediato futuro sarà interessata da altri interventi molto importanti.
Si è valutato concretamente l’idea di mettere in campo una viabilità di supporto, una sorta di raccordo, che si costruirà attraverso la SP 9,(strada ormai abbandonata da anni), il recupero della ex SS 303 e la Capannola, la strada comunale.
Un anello che creerà una viabilità secondaria che con la chiusura della SS 658, sarà in grado di soddisfare le esigenze locali.
A tal proposito si sono mostrati estremamente soddisfatti dell’esito di questa riunione tecnica, diversi cittadini di contrada Leonessa, interessati da vicino alla vicenda, che hanno incontrato l’Amministrazione Comunale a margine del tavolo tecnico.
Ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Maglione:
“Presso la sala giunta del palazzo di città si è svolto il primo vero tavolo tecnico relativamente ai lavori presenti e futuri, che riguarderanno la SS 658.
Una riunione indetta dall’ Amministrazione Comunale di Melfi che ha visto la partecipazione collaborativa di Anas e Provincia.
D’ accordo con questi due enti vogliamo costruire una viabilità alternativa che attenui i disagi per la nostra comunità.
A margine della riunione, insieme al vice sindaco Vincenzo Castaldi abbiamo incontrato alcuni nostri concittadini residenti in contrada Leonessa, che si sono professati soddisfatti e contenti del nostro interessamento e del nostro lavoro”.
