Il 19 Maggio 2024 si è svolto il Concerto del Coro amatoriale “Vulturis Cantores“ di Barile con Direttore M° Bruno Falanga, Pianista M° Giuseppe Pace, presso l’Auditorium “P.P. Pasolini “ di Barile.
Ha visto inoltre la partecipazione del Duo B. Falanga – G. Pace clarinetto e pianoforte, alla chitarra Luciano De Rosa.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Barile – Assessorato alla Cultura.
Nella prima parte si è esibito il Duo Bruno Falanga – Giuseppe Pace clarinetto e pianoforte che ha proposto:
- un Ave Maria in versione strumentale
- un brano tratto dai “ Vespri Siciliani” di G. Verdi,
- in occasione del centenario della morte di G. Puccini il famoso “E lucevan le stelle” tratto dalla “ Tosca”di F. Chopin un “ Notturno” n. 20 in Do diesis minore – una delle principali composizioni giovanili di Chopin – brano che si distingue per la piacevolezza e l’eleganza della melodia.
- Sempre di Chopin il Valzer op.64 n. 1 conosciuto come il valzer di un minuto per la brevità dell’esecuzione, brano suonato da Chopin durante l’ultimo concerto tenuto a Parigi il 16 febbraio 1848.
- Il brano “La Virgin de la Macarena” brano suonato a Siviglia durante la Settimana Santa durante la processione.
- Di Adol Schreiner il brano “ Immer kleiner” dove l’esecutore dopo aver esposto un tema, procede a togliere i pezzi dello strumento fino a quando, alla fine, non gli resta che suonare con la sola imboccatura mentre l’opera giunge ad una conclusione entusiasmante. Quindi un brano dal ritmo cubano ce ha visto coinvolto col battito delle mani anche i coristi.
Nella seconda parte si è esibito il Coro amatoriale “ Vulturis Cantores” di Barile che ha proposto:
L’Ave Maria di Bach- Gounod scritta nel 1859 da Gounod, sovrapposta al Preludio n. 1 di Bachcomposto circa 137 anni prima.
Un Canto d’Amore che parla di una coppia, del futuro, dello stare insieme e di fare progetti come avere una famiglia e invecchiare insieme.
Un brano in forma di tango dal linguaggio musicale particolarmente ritmato e coinvolgente.
Sempre per omaggiare i cento anni della morte di G. Puccini il famoso “ Coro a bocca chiusa” tratto dall’Opera Madama Butterfly”, noto come uno dei momenti più celebri dell’intera opera, il brano esprime tutto il dolore della protagonista, simbolicamente privata ance del sollievo della parola.
Il brano “ I Got Rythm” di G. Gershwin, brano popolare, in seguito divenuto uno standard jazz.
Quindi una canzone commovente che esprime intense sensazioni di tristezza nell’assenza di una persona amata.
Per chiudere un brano brillante e ritmato che racconta la storia di un italo-americano che tornato in patria va contro gli stereotipi del proprio paese insegnando il “Mambo”.
Ecco la locandina dell’evento.