Venosa. Poesia in lilla, poesia che fiorisce, poesia nel più autentico segno e sogno della natura.
Nel grande mare della lavanda del Vulture, Sabato prossimo, 1° giugno, il tanto atteso appuntamento con una delle manifestazioni di punta dell’inizio estate venosina in arte e cultura.
L’ampiamente preannunciata serata finale del Primo Concorso Nazionale di Poesia “Versi in Lavandeto” si svolgerà infatti all’interno di Masseria Ferrenti, meglio conosciuta come “Il Lavandeto di Anna”, alle porte della cittadina oraziana, con inizio a partire dalle 18:30.
La kermesse finale “Versi In Lavandeto” fortemente voluta da un gruppo di amici che da circa un biennio realizzano eventi culturali nel Lavandeto di Anna Strafezza, oltre alla partecipazione di tutti i poeti che hanno concorso da varie parti d’Italia alla competizione poetica componendo versi poetici e haiku inediti successivamente valutati e premiati in maniera anonima da un’apposita giuria, vedrà anche l’importante presenza di ospiti musicali: il coro Shekinah di Genzano di Lucania in un concerto diretto dal maestro Vito Cilla e la giovane talentuosa pianista Miriana Laurenza.
Scenografie esclusive a cura del maestro d’arte Ettore Albergo, contributi artigianali di Marco dell’Arso, servizio di interpretariato LIS a cura di Lucia Romano.
La cerimonia di premiazione-evento, patrocinata dal Comune di Venosa sarà condotta dalla blogger-freelance e speaker radiofonica Angela De Nicola e vedrà l’intervento culturale della presidente del Premio, la nota scrittrice e saggista lucana Francesca Amendola, oltre che dell’avvocato e curatore d’arte Francesco Topi.
Come il profumo della lavanda, la favola della poesia non finisce mai.
Sabato prossimo il Lavandeto di Anna e Il Premio Lavandeto ne racconteranno una bella e nuova pagina.