Il 13 luglio 1917 è stato il giorno in cui la Madonna ha mostrato l’inferno ai tre pastorelli e li ha messi severamente in guardia contro una seconda guerra mondiale e una nuova era di martirio.
Anziché limitarsi a esortare i bambini a recitare il Rosario e a indicare loro il Paradiso, mostrò ai piccoli una visione terribile.
“Vedemmo come un mare di fuoco”, scrisse Lucia. “Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero brace trasparenti e nere, o bronzee, in forma umana… tra grida e gemiti di dolore e disperazione che suscitavano orrore e facevano tremar di paura”.
Rapone cerca di consolidare sempre di più il Ponte Spirituale con Fatima.
Questa sera presso l’Oasi di Nostra Signora di Fatima luogo dedicato al Cuore Immacolato di Maria, alle ore 18:00 si terrà il Santo Rosario.
A seguire la Celebrazione Eucaristica con l’accensione dei nodi che ogni persona ha donato a Maria.
Al termine, Benedizione con la Reliquia dei Santi Francesco e Giacinta.
In parrocchia è custodita una effige del Cuore Immacolato di Maria proveniente da Fatima e benedetta nella cappellina delle Apparizioni in Portogallo.
Una statua molto bella, copia autentica di come l’aveva comandata Suor Lucia.