“In Basilicata siamo all’alba di un’epoca nuova, grazie alla nomina all’Ambiente dell’assessore Laura Mongiello.
E’ ovvio che la nostra forza politica sia molto attenta alla tutela dell’ambiente quanto alle tematiche che riguardano la transizione ecologica.
Per questo per me essere qui oggi, davanti a una platea autorevole e rinomata non può essere che per me motivo di orgoglio e apprendimento”.
E’ quanto ha dichiarato, ad Ancona, nel corso dei lavori degli Stati generali per la Rigenerazione dei Territori, il consigliere regionale di Italia Viva e capogruppo di Orgoglio Lucano in Consiglio regionale, Mario Polese.
Ha spiegato Polese:
“L’evento organizzato dalla Camera forense ambientale, ha come obiettivo principale quello di promuovere e qualificare le competenze professionali nel settore ambientale, fornendo formazione tecnico – giuridica sia agli operatori pubblici che privati.
Ringrazio la presidente della Camera forense ambientale nonché mia corregionale e concittadina, Cinzia Pasquale, per aver voluto la presenza della Regione Basilicata, qui rappresentata da me in completa sintonia con l’assessore Laura Mongiello.
Da sempre riconosco il suo impegno professionale e culturale verso le tematiche dell’ambiente, ed è per questo che in questa sede voglio proporre la candidatura della nostra Regione ad ospitare gli Stati generali per il prossimo anno.
La nostra Basilicata è indubbiamente conosciuta come la regione del petrolio e dell’acqua, ma il nostro sguardo è ovviamente rivolto con grande interesse al tema dell’energia rinnovabile.
Il nostro approccio è certamente indirizzato alla tutela dell’ambiente, ma guardiamo fortemente anche allo sviluppo.
Essere oggi qui, ad un appuntamento così qualificato è l’occasione giusta per porci come interlocutori principali su queste tematiche.
Con la Cfa e con la presidente Pasquale abbiamo iniziato a ragionare su un piano di lavoro di concerto con l’assessore Mongiello”.
Polese ha poi avuto modo di confrontarsi con numerose personalità ed esperti del mondo ambientale, discutendo anche del problema siccità, delle green communities e sull’approccio all’ibrido intrapreso da Stellantis a Melfi.
Ha detto:
“Sono sfide fondamentali per il nostro futuro e dalle quali partire per aprire una nuova era che guidi la nostra regione verso una vera e propria transizione ecologica”.