Anche Rapone per un giorno ha vissuto il cosiddetto “Turismo delle radici” conoscendo alcuni parenti della quinta generazione De Pola e De Luca.
Sono settecentomila i lucani che vivono all’estero tra prima e seconda generazione, oltre il doppio con terze e quarte generazioni, su un totale di quasi 6 milioni di italiani residenti altrove.
Anche Rapone ha una bella rappresentanza di Raponesi nel mondo.
In tale contesto il “Turismo delle radici” diventa opportunità di conoscenza e di riscoperta del territorio Raponese e l’Archivio che possiede il Comune di Rapone con quello parrocchiale è il punto di partenza fondamentale per la ricostruzione dell’albero genealogico di migliaia di connazionali residenti all’estero.
Infatti le famiglie De Paola e De Luca dall’America si sono affidate all’associazione Bella Italia Geology rappresentata dal signor. Alessandro che grazie al nostro archivio comunale e parrocchiale è riuscito a ricostruire l’origine della famiglia fino alla quinta gerazione.
Così gli organizzatori:
“Grazie l’assessore Donato Angelillo che si è reso disponibile per l’intera giornata da fare da guida e accompagnatore ai nostri ospiti.
Grazie al comune di Rapone e al parroco don Giovanni De Palma per aver messo a disposizione i registri dell’archivio.
Per noi è stato bello stare insieme e conoscerli.
Gli ospiti americani sono rimasti contentissimi di incontrare e conoscere la famiglia, si è condiviso il pranzo con piatti tipici di Rapone preparati da tutti i famigliari, ognuno ha fatto la sua parte è stata una accoglienza molto affettuosa e per gli ospiti è stato bello vedere il nostro paese molto bello e accogliente.
Grazie a tutti per aver collaborato”.