L’attuale emergenza idrica non si affronta solo con azioni emergenziali ma va legata anche alla manutenzione dei corsi d’acqua.
In tale logica è stato approvato un Avviso che mira a potenziare l’intero sistema legato alla pulizia dei fiumi lucani.
Si tratta del provvedimento regionale numero 1356, pubblicato ieri, 16 ottobre, sul Bur in merito “All’attuazione dell’Aggiornamento dell’elenco degli operatori economici a cui affidare i lavori connessi con l’attuazione del ‘Programma stralcio di interventi per il ripristino dell’officiosità dei corsi d’acqua regionali’ – Schema di avviso pubblico per l’affidamento dell’esecuzione di interventi manutentori di ripristino dell’officiosità da effettuarsi negli alvei dei corsi d’acqua del demanio idrico dei fiumi Ofanto, Basento, Agri, Sinni, Bradano, Cavone e Noce e dei loro affluenti”.
La determina dirigenziale del Dipartimento Ambiente ed Energia aggiorna l’apposito elenco di operatori economici a cui affidare i lavori connessi con l’attuazione del Programma aggiornando l’Avviso Pubblico per la Formazione degli elenchi degli operatori economici per l’affidamento dell’esecuzione di interventi manutentori di ripristino dell’officiosità da effettuarsi negli alvei dei corsi d’acqua e nomina il dottor geologo Gerardo Colangelo Po dell’Ufficio Risorse Idriche della Direzione Generale Ambiente, Territorio ed Energia, quale Responsabile Unico del Progetto.
Con le stesse modalità è stata pubblicata sul Bur l’attuazione della Determina dirigenziale 1357 che riguarda invece l’affidamento di servizi attinenti all’architettura, all’ingegneria e ad altri servizi tecnici in generale sempre del “Programma stralcio di interventi pilota per il ripristino dell’officiosità dei corsi d’acqua regionali”.
Ha spiegato l’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello:
“In una regione il cui territorio è prevalentemente ricoperto da corsi d’acqua e affluenti, oltre a un’elevata percentuale dello stesso interessata da dissesto idrogeologico, questi bandi forniscono un ulteriore supporto a difesa del territorio della nostra regione.
Si tratta di atti necessari per rafforzare la capacità operative e progettuali per far fronte all’esteso ed articolato reticolo idrografico regionale e della diffusa condizione di pericolosità idraulica indotta da fenomeni localizzati di sovralluvionamento.
Il territorio lucano soffre di un generalizzato squilibrio fisiografico ed ambientale che genera una pericolosità idraulica abbastanza diffusa a cui si associano aree con una elevata produzione vegetale, non più limitata dalla costante e periodica manutenzione manuale storicamente eseguita dai frontisti.
Ringrazio i dirigenti e i funzionari del Dipartimento Ambiente ed Energia, per la celerità ed attenzione con cui è stato disposto l’Avviso.
Lavoriamo insieme al presidente Bardi e a tutti i componenti della Giunta, ciascuno nel suo settore, per dare risposte al fine di fronteggiare, prevenire e mitigare i rischi che caratterizzano il nostro territorio”.