“Si è concluso l’incontro in Regione Basilicata sulla delicata vertenza che coinvolge i lavoratori della SGL di Melfi, oltre 100 dipendenti che stanno affrontando una situazione estremamente complessa”.
Questo quanto comunicato dalla Uilm Basilicata che continua:
“La società, uscita da una procedura di amministrazione controllata, non garantisce il pagamento delle retribuzioni a partire dal 1° agosto.
Durante il confronto, abbiamo sottolineato la necessità di trovare una soluzione concreta, anche attraverso il coinvolgimento diretto del committente Bcube.
Le nostre richieste principali sono ovviamente il pagamento delle retribuzioni arretrate e la proroga dell’ammortizzatore sociale, in linea con quanto previsto dalla normativa, almeno fino a luglio del prossimo anno.
Il tavolo si è aggiornato a Venerdì mattina data ultima per definire il destino dei lavoratori e dell’azienda.
Riteniamo fondamentale che tutte le parti coinvolte manifestino una reale volontà di trovare soluzioni concrete, che garantiscano la continuità occupazionale dei dipendenti di SGL nei prossimi mesi.
Questo periodo è cruciale, considerata la profonda trasformazione che sta investendo il settore automotive, e lasciare i lavoratori senza tutele significherebbe compromettere ulteriormente un contesto già fragile.
Confidiamo nel senso di responsabilità di tutti”.