“Le dimissioni dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, rappresentano un momento di cambiamento che, spero, possa tradursi in una rinnovata attenzione del gruppo industriale verso lo stabilimento di Melfi.
L’auspicio, in particolare, è che possa dirsi superata una stretta visione “Parigicentrica” che ha caratterizzato le scelte di Tavares e che Stellantis possa riorientarsi concretamente verso la primarietà della produzione in Italia e nella nostra regione, prima per qualità e quantità di impegno delle nostre maestranza.
I primi segnali sembrano andare verso questa direzione: il nuovo comitato esecutivo, presieduto da John Eklann, ha già espresso il proprio impegno finalizzato allo sviluppo delle attività produttive in Italia e mi auguro che il sito di San Nicola di Melfi sia considerato sempre più centrale nella strategia industriale di rilancio del marchio.
La nostra speranza, inoltre, è che, con il cambio al vertice, diventi più assidua l’interlocuzione con l’azienda in un clima di collaborazione che la Regione Basilicata non ha mai fatto mancare.
L’obiettivo principale è tutelare i posti di lavoro, compreso quelli dell’indotto, in un contesto di profonde trasformazioni che impattano sull’automotive a livello internazionale”.
Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.