Giovedì 16 gennaio nell’auditorium dell’ IRCCS CROB si terrà l’evento, con esponenti nazionali, per fare il punto sugli screening oncologici in Basilicata.
Qual è lo stato dell’arte sugli screening oncologici regionali, e quali sono le strategie possibili nell’immediato futuro?
Questo sarà il focus al centro dell’ampio momento di confronto che si terrà giovedì 16 gennaio a partire dalle 9.30 nell’auditorium dell’Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata.
L’incontro è organizzato dai responsabili scientifici Francesca Sanseverino coordinatrice regionale dello screening cervico uterino, e Rocco Calabrese direttore sanitario dell’Irccs Crob e presidente dell’Unità di coordinamento, organizzazione e monitoraggio degli screening.
Un congresso di ampio respiro che vede la partecipazione di illustri esponenti di livello nazionale tra cui:
- Paola Mantellini, direttore della struttura complessa di Screening e prevenzione secondaria dell’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica di Firenze e Osservatorio Nazionale Screening;
- Daniela Galeone direttore dell’ufficio di Promozione della salute e prevenzione e controllo delle malattie cronico-degenerative del ministero della Salute;
- Loredana Mizzoni del Piano Nazionale Equità del ministero della Salute.
Così commenta il direttore generale, Massimo De Fino:
“Screening in italiano vuol dire setacciare, filtrare e in ambito medico viene utilizzato per indicare un programma organizzato di prevenzione o di diagnosi precoce delle patologie.
In oncologia effettuare diagnosi precoci è essenziale per aumentare l’efficacia delle cure e le possibilità di guarigione.
All’Irccs Crob è attestata la gestione degli screening oncologici regionali e siamo orgogliosi di aver organizzato questo importante momento di incontro, di respiro nazionale, che sarà un’occasione per fare il punto della situazione in Basilicata sui tre screening oncologici rivolti alla popolazione generale: quello mammografico, quello cervico uterino e quello del colon retto.
Sarà un momento fondamentale per tracciare insieme una rotta per le attività future mantenendo al centro del nostro agire il bisogno di salute e il benessere dei cittadini lucani”.
Di seguito la locandina con i dettagli.