Si rinnova il legame con le comunità dei lucani di Parma e Bologna: “È stato un confronto vivace e stimolante”. I progetti futuri

Mantenere vive le nostre radici culturali, anche a distanza, creando una rete che funga da misura anticiclica in un’epoca di valori sempre più rarefatti.

In un momento storico caratterizzato da polarizzazioni e superficialità, l’impegno delle comunità lucane che vivono fuori dai confini regionali si configura come un presidio di cultura e tradizione, dove la riscoperta del patrimonio culturale, dei valori e delle antiche ricette diventa strumento di resistenza e di trasmissione alle nuove generazioni”.

Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della Commissione regionale Lucani nel mondo, Marcello Pittella, durante gli incontri istituzionali tenutisi a Parma e Bologna con le comunità dei lucani, ai quali hanno preso parte anche i due vicepresidenti della CRLM, i consiglieri Francesco Fanelli e Antonio Bochicchio.

La due giorni ha visto, oltre l’attiva partecipazione delle comunità dei lucani di Parma e Bologna, il coinvolgimento delle autorità politiche e istituzionali dei territori ospitanti.

Il Presidente della CRLM  ha sottolineato:

“Un segnale questo che testimonia il proficuo rapporto di collaborazione instaurato tra le associazioni lucane e le istituzioni emiliano-romagnole”.

Pittella ha poi ringraziato la presidente dell’Associazione “Circolo culturale lucano di Parma” Teresa Summa, e il presidente dell’Associazione “Culturale Circolo dei lucani di Bologna” ,Ugo Albisinni per il lavoro svolto.

Pitella si è soffermato su quanto sia importante lo scambio intergenerazionale:

“Non solo rafforza i legami all’interno delle nostre comunità, ma ha anche il potere di gettare solide basi per progetti futuri, capaci di valorizzare ulteriormente l’identità lucana e promuovere una crescita collettiva sostenibile”.

Nei suoi interventi il presidente Pittella ha annunciato il lavoro che il Consiglio regionale sta mettendo in campo per l’ammodernamento della legge regionale dei Lucani nel mondo, con un focus su progetti di integrazione, formazione professionale e sviluppo culturale e la partecipazione della Commissione regionale Lucani nel Mondo alle celebrazioni di Parma Capitale Europea dei Giovani 2027, che vedrà protagoniste le comunità lucane in Emilia – Romagna in una giornata dedicata, con il coinvolgimento sinergico del circolo di Bologna.

Il vicepresidente della Commissione Lucani nel Mondo Francesco Fanelli, ha affermato:

“A Parma e Bologna si sono svolti incontri significativi, con il coinvolgimento dei Circoli Lucani, custodi preziosi delle nostre radici e promotori di iniziative che mantengono vivo il senso di appartenenza.

Un sentito ringraziamento va alle comunità lucane per l’entusiasmo e agli amministratoti di Parma e Bologna per l’accoglienza”.

Il vicepresidente della CRLM Antonio Bochicchio, ha detto:

È stato un confronto vivace e stimolante.

Un’occasione per incontrare tante intelligenze lucane, professionisti che con determinazione e spirito di sacrificio si sono inseriti nelle comunità ospitanti, portando il loro contributo di idee, senza mai dimenticare la regione di appartenenza”.

Ecco alcune foto dell’incontro.