È partita ieri la stagione dei saldi estivi che in Basilicata durerà fino al 3 Settembre 2017.
I saldi spesso sono considerati un buon indice per comprendere l’andamento dell’economia e soprattutto quanto gli italiani spenderanno.
C’è da dire anche che, in seguito alla crisi economica, le occasioni da non perdere si sono moltiplicate durante l’anno e così i saldi “classici”, cioè quelli estivi e quelli invernali, si inseriscono ormai in una serie di iniziative volte a richiamare sempre più clienti.
Secondo il Codacons comunque non ci saranno grosse novità rispetto all’anno scorso: si prevede una spesa media di 67 euro e il 54% delle famiglie farà uno o più acquisti.
Ci sono però alcune accortezze che tutti dovremmo conoscere per evitare le fregature che qualche volta possono celarsi dietro prezzi eccessivamente bassi.
E sempre il Codacons ci offre un decalogo da tenere a mente.
Ad esempio bisogna stare attenti se la merce in saldo non sia una rimanenza degli anni precedenti.
I commercianti sono inoltre tenuti a riportare ben in vista sul cartellino il prezzo originale e quello scontato con la differenza in percentuale.
I capi in saldo si possono sostituire se il prodotto acquistato è danneggiato o non conforme. In base al D.Lgs. n. 24/2002 il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso, anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare.
Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono sostituire. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. E questo entro due mesi dall’acquisto.
A questo punto possiamo dedicarci allo shopping con tutta tranquillità.
E voi ne approfitterete dei saldi?
