A Rapone il dialetto, simbolo di appartenenza da tramandare alle generazioni, al centro di questo incontro

Domenica 23 febbraio alle ore 16:30, presso la Sala Consiliare di Rapone, si terrà l’incontro dal titolo “Il dialetto come presidio dell’identità civica”, un evento promosso dall’UNPLI Basilicata in collaborazione con la Pro Loco di Rapone e con il patrocinio del Comune di Rapone.

L’incontro vedrà la partecipazione di personalità del panorama culturale e istituzionale:

· Felicetta Lorenzo – Sindaco di Rapone

· Angelica Cappiello – Presidente Pro Loco Rapone e Vice Presidente UNPLI Basilicata

· Vito Sabia – Presidente UNPLI Basilicata

· Pierfranco De Marco – Consigliere Nazionale UNPLI Basilicata

· Michele Zuardi – Consigliere Regionale UNPLI Basilicata

· Michele Sacino – Socio storico Pro Loco Rapone

A relazionare sul tema sarà Potito Paccione, ricercatore del Centro Internazionale di Dialettologia UNIBAS, mentre il coordinamento dell’incontro sarà affidato alla giornalista Virginia Cortese.

Durante l’evento verranno consegnati riconoscimenti e menzioni agli autori che hanno rappresentato la Basilicata al Premio Letterario Nazionale “Salva la tua lingua locale” (edizione 2024), promosso dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia e da ALI Lazio – Autonomie Locali Italiane.

Inoltre, saranno assegnate menzioni speciali alle Pro Loco UNPLI Basilicata per l’impegno nella diffusione del Premio.

L’incontro rappresenta un’occasione di riflessione sul valore del dialetto, non solo come espressione linguistica, ma come elemento identitario di una comunità.

Il dialetto è memoria viva, simbolo di appartenenza e radicamento culturale, un patrimonio immateriale da custodire e tramandare alle future generazioni.

L’evento è aperto al pubblico e rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire il legame tra lingua, cultura e identità territoriale.