“Le farmacie della Basilicata rappresentano un pilastro della sanità territoriale e, con l’avvio della sperimentazione della Farmacia dei Servizi, abbiamo dato un ulteriore impulso alla medicina di prossimità, garantendo ai cittadini un accesso più rapido e capillare alle cure”.
Così l’assessore regionale alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, commenta i primi dati pervenuti sulla sperimentazione avviata a maggio 2024.
Al 31 dicembre 2024, 136 farmacie su tutto il territorio regionale hanno aderito alla sperimentazione, con un coinvolgimento di 89 farmacie in provincia di Potenza e 47 in provincia di Matera.
I risultati raccolti in circa otto mesi confermano l’efficacia del progetto: sono stati attivati 2.261 servizi cognitivi, con una particolare attenzione a patologie come:
- Bpco,
- diabete,
- ipertensione,
- la riconciliazione della terapia farmacologica.
Anche i servizi di telemedicina stanno registrando un forte impatto; sono stati effettuati 8.986 esami diagnostici, tra cui:
- 1.537 Holter pressori,
- 2.937 Holter cardiaci,
- 4.428 Ecg.
Questa è la dimostrazione di come le farmacie possano supportare concretamente il sistema sanitario regionale.
Latronico aggiunge:
“Il recente Atto di indirizzo del ministero della Salute per il 2025 conferma che il futuro dell’assistenza sanitaria è nella prossimità e nella capillarità dei servizi.
La Basilicata è già su questa strada, grazie a un modello che punta a ridurre le disuguaglianze tra territori e a garantire ai cittadini cure più accessibili.
Un ruolo chiave sarà giocato anche dalla nuova convenzione farmaceutica, che definirà con maggiore precisione il rapporto tra Servizio sanitario nazionale e farmacie, permettendo di ampliare ulteriormente l’offerta dei servizi.
Vogliamo rafforzare il confronto con i soggetti coinvolti per garantire continuità e sostenibilità alla Farmacia dei Servizi, risolvendo anche le criticità già emerse”.
Proprio in quest’ottica, l’assessore Latronico ha incontrato una delegazione di Federfarma Basilicata (Potenza e Matera) e una rappresentanza delle farmacie rurali, al fine di discutere le prospettive della Farmacia dei Servizi e affrontare le principali criticità che riguardano il settore.
Latronico, a margine dell’incontro, ha dichiarato:
“È stato un confronto costruttivo che conferma la necessità di un dialogo costante tra istituzioni e rappresentanti delle farmacie per rendere questo modello sempre più efficace e sostenibile”.
Le farmacie sono il front-office del Servizio sanitario nazionale sul territorio e devono essere parte integrante della programmazione sanitaria regionale.
Il nostro obiettivo è rendere il loro ruolo sempre più centrale, a beneficio della salute e del benessere dei cittadini lucani”.