Nel Parco Archeologico di Venosa ritrovata una sepoltura! Ecco le foto

Nelle scorse settimane nel Parco Archeologico Venosa sono stati effettuati due saggi di scavo nell’ambito del Progetto PNRR per il miglioramento dell’accessibilità e fruibilità del sito.

Le ricerche si sono avvalse delle più moderne tecnologie, dal georadar per individuare con metodologie non invasive le aree da indagare, all’uso del drone per realizzare i rilievi e la documentazione fotografica in corso di scavo.

I risultati delle indagini hanno permesso di ripercorrere la storia di Venosa a ritroso nel tempo, dalla fase di frequentazione alto-medievale dell’area come necropoli, grazie al ritrovamento di una sepoltura a inumazione supina, databile intorno al VI-VII sec. d.C., che taglia una pavimentazione cementizia relativa ai livelli di età imperiale, fino alle prime fasi di vita della colonia, con muri in ciottoli e apprestamenti domestici realizzati direttamente sul terreno naturale.

Prossimamente i Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa organizzeranno una visita agli scavi per mostrare alla cittadinanza tutti i dettagli.

Ecco le foto degli scavi.