Un piccolo grande esempio di buona sanità arriva dalla viva voce della Dott.ssa Mastronardi che, in un momento delicato della sua vita in cui la mamma aveva bisogno di cure costanti, è stata accolta dalla grande professionalità, umanità e dedizione di quella che lei stessa definisce “una piccola Casa di Riposo”, sita a Scalera.
Ecco la sua storia raccontata alla nostra Redazione:
“Sono la dott.sa Mastronardi, e qui mi esprimo a nome mio e dei miei familiari.
Dal 2019, purtroppo, dopo la morte di mio padre, mia madre Maria Carmela ha subito una ischemia dell’arteria cerebrale media di sinistra con conseguente afasia, disfagia, paralisi del lato destro del corpo, con ciò che ne consegue.
Inizialmente è stata assistita con competenza ed amore nel reparto di riabilitazione dell’Ospedale San Francesco di Venosa.
I fisiatri dott. De Rosa e dott.sa Langella con gli infermieri, OSS, fisioterapisti, logopedisti ed internisti (dott.sa Lauletta) l’hanno assistita e curata: a loro va il nostro più sincero ringraziamento.
La dott.sa Lauletta ha poi continuato a seguire mia madre assieme alla dott.sa Maio (medico curante) anche quando è stata trasferita dall’ospedale nella piccola casa di riposo.
Qui, tutto il personale dalle direttrici agli infermieri, ai fisioterapisti, agli OSS, alle cuoche sono stati, per i sei anni in cui mamma è vissuta, i suoi angeli custodi, le nostre mani, i nostri occhi, curandola con professionalità, umanità ed amore.
Abbiamo superato momenti veramente difficili grazie alla collaborazione di tutte queste figure.
Mamma è venuta mancare il 15 aprile.
A tutti loro va la nostra riconoscenza ed il nostro grazie.
Un particolare pensiero lo rivolgiamo alla signora Anna che tanto ci ha coadiuvato nei primi mesi della malattia nonché Caterina, Lucia ed Angela che mi hanno offerto la loro disponibilità ogni qual volta il mio lavoro mi impediva di raggiungere mia madre”.
Un’esperienza che testimonia come professionalità e umanità possano camminare insieme.