Le segreterie lucane di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm hanno divulgato un comunicato stampa in merito alla situazione vissuta dai dipendenti dell’Argaip, la società che gestisce i servizi nelle aree industriali della provincia di Potenza per l’Asi, tra cui San Nicola di Melfi, Baragiano e Balvano.
Nella nota si legge:
“Dopo aver proclamato lo sciopero lo scorso 11 Luglio motivato dall’attuale situazione aziendale, i lavoratori dell’Argaip, stanchi e umiliati per il disinteresse mostrato dalle Istituzioni, comunicano che a partire da Giovedì 21 Luglio 2016 non garantiranno più i servizi minimi ed essenziali.
Tutto ciò avrà ripercussioni su tutte le aree industriali della Provincia di Potenza e in particolar modo sul Centro Oli di Viggiano in quanto parte dei reflui vengono trattati dall’impianto di depurazione gestito dalla società Argaip.
I lavoratori dell’Argaip, che da anni vivono una situazione di precarietà e incertezza, davanti alla sordità mostrata per la loro situazione industriale e salariale, dicono basta, chiedono risposte e soluzioni concrete e non più indifferenza.
Chiedono che la situazione industriale e aziendale venga definita con serietà e una prospettiva sicura e chiedono di non dover più elemosinare mensilmente il loro dovuto stipendio.
Non c’è e non ci sarà nessuno scambio o baratto, come qualcuno possa pensare, tra salario/lavoro e richiesta di attivazione di qualsiasi ammortizzatore sociale”.