Nel Giugno scorso, a 4 iscritti al Partito Democratico e tutti attivi nella sezione locale di Rapolla – parliamo di Gabriele Cristofaro, Francesco Fensore, Giuseppe Larotonda e Massimo Latocca – è stata notificata la richiesta di espulsione da parte del segretario locale Gianluca Scarpaleggia, il quale aveva evidenziato comportamenti che violavano il codice etico e dei principi fondanti del PD.
Il ricorso presentato dai 4 iscritti è stato analizzato dalla Commissione Nazionale di Garanzia la quale non ha evidenziato anomalie tali da richiederne l’espulsione.
Pertanto tutti sono stati riammessi nell’Anagrafe del PD.
Per il gruppo si tratta di una conferma della correttezza e della solidità dei loro principi democratici:
“È stata un’azione sbagliata e di chiusura nei confronti di chi ha fondato il PD. Noi siamo per un partito che unisce, che apre al confronto e al rispetto delle diversità. Non c’è spazio per i “padroni”.
Ci aspettiamo le dimissioni pubbliche da parte del segretario Scarpaleggia, cosa che avrebbe già dovuto fare all’indomani delle elezioni comunali a Rapolla quando, ricordiamo, prese solamente 31 voti, classificandosi ultimo in lista!
È chiaro che non può rappresentare più il Partito Democratico”.