L’XI edizione dell’Atella On Live si terrà ad Atella, Lunedì 7 Agosto presso il suggestivo Giardino Saraceno, appena restaurato.
Anche quest’anno spazio a due tra le band più in voga del panorama indipendente italiano. Gli artisti protagonisti di quest’anno saranno I Botanici e gli Eugenio in Via Di Gioia.
I Botanici sono una band indie/alternative/post-emo nata a Benevento nel 2015 e caratterizzata da influenze emocore, post-punk, post-rock. L’esordio del gruppo beneventano avviene nel Novembre del 2015 con tre inediti: Non sbaglio più, Io non credo, C’avremo tanto da fare, contenuti in Demo in ciabatte.
I loro testi parlano di amori spontanei, storie che hanno lasciato un segno, sentimenti e stati d’animo che vanno dall’amore, alla solitudine fino ad arrivare alle generali paure ed incertezze tipiche della post-adolescenza.
La formazione è composta da: Mirko Di Fonso, Gianmarco Ciani, Antonio Del Donno, Gaspare Vitiello. Hanno aperto e condiviso il palco con diverse band come Fast Animals and Slow Kids, Pan del Diavolo, Selton, Mary in June, Action Dead Mouse, GOMMA.
In Aprile 2016, presso il Donkey Studio, I Botanici registrano le tracce che saranno sul loro primo disco, Solstizio, uscito lo scorso 7 Aprile 2017 per l’etichetta Garrincha Dischi, la stessa de Lo Stato Sociale. Sotto la produzione proprio di Alberto Bebo Guidetti, membro de Lo Stato Sociale, l’album contiene otto brani in puro emocore con influenze punk e hardcore.
Gli Eugenio in Via Di Gioia, di Torino, già vincitori del premio della critica Premio Buscaglione, stanno facendo parlare moltissimo di sé.
La formazione è composta da Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo Di Gioia, Lorenzo Federici.
A Luglio 2015 tre loro canzoni si collocano al primo, secondo e terzo posto come brani più ascoltati a Torino su Spotify ed esce il loro nuovo video Non Ancora, selezionato da MTV New Generation e presentato in anteprima su Vevo.
Ma è sul palco che la giovane band torinese è travolgente e dà il meglio di sé. Gli Eugenio In Via Di Gioia nascono come buskers e dalla tradizione delle balere, dello swing e del folk italiano fino ad arrivare al nu-folk inglese di questi ultimi anni, reinterpretando la tradizione e rivestendola di un realismo che legge con amara allegria i nostri tempi. Chiunque li abbia visti dal vivo almeno una volta ne è rimasto colpito, provare per credere.
Il nuovo album, Tutti su per Terra, uscito lo scorso 14 Aprile per Libellula, è il resoconto di secoli di evoluzione. L’album racconta i rapporti tra cervello e tecnologia, tra informazione e formazione, tra coscienza personale e opinione collettiva, tra umanità e natura. Una relazione, quella tra l’uomo e il Mondo, del tutto rivoluzionata, capovolta, a testa in giù.
Non mancate a questo fantastico evento di “Atella on Live”!
Ecco la locandina ufficiale dell’evento.