MELFI: “110MILA EURO PER IL BATTITI LIVE E IL SINDACO NON NE SAPEVA NIENTE?” LO HA DETTO…

Trasmettiamo di seguito il comunicato stampa del Partito “Noi per Melfi” con le dichiarazioni a seguito del Consiglio Comunale del 26 Luglio, riguardante il Concerto del Battiti Live che si terrà a Melfi il prossimo 6 Agosto.

“Durante la seduta consiliare del 26 Luglio convocata per le ore 16:00, il sindaco Valvano rispondendo all’interrogazione della consigliera Bisogno circa l’evento “Battiti Live” previsto a Melfi per il 6 agosto dichiarava di non essere al corrente della spesa prevista per lo stesso.

Ancora una volta siamo costretti a rilevare l’ennesima menzogna del Sindaco Valvano che evidentemente non aveva aggiornato le lancette dell’orologio.

Si perché, il consiglio comunale è cominciato alle ore 16:00, ma alle ore 13:30 dello stesso giorno (quindi due ore e mezzo prima del coniglio comunale), la giunta si è riunita per deliberare il budget di spesa per l’evento Battiti Live per un ammontare di circa 110.000,00 €.

E come rilevabile da Delibera di Giunta n. 125 del 26 Luglio 2017, alla riunione di Giunta erano presenti il Sindaco e tutti gli assessori eccetto Nigro. A scanso di equivoci o false smentite basta vedere il video della seduta del consiglio comunale dal minuto 19:39 al minuto 19:48 in cui il sindaco dichiara di non sapere a quanto ammonta la spesa per “Battiti Live” (video presente sulla bacheca Facebook del comune di Melfi).

Ci chiediamo quindi perché mentire dopo due ore e mezzo. E perché la giunta tace davanti alla palese menzogna del sindaco. Perché “chi tace acconsente”? A cosa?

Riteniamo decisamente scorretto il comportamento del sindaco (e anche della giunta) che mente durante una seduta pubblica di un consiglio comunale.

Un sindaco che mente durante un’assise comunale davanti a fatti che provano il contrario è un sindaco che mente alla sua città e che non ha rispetto né della città che rappresenta né dei cittadini che lo hanno votato. E una giunta che tace è una giunta che si rende complice di quella menzogna irrispettosa della dignità della città che invece ha diritto di sapere.

Essere sindaco di una città significa rispettare la città stessa; il primo cittadino deve rendersi portatore di buon esempio per il rispetto che deve tenere per la città che rappresenta.

Se il Sindaco non comprende questo o non è in grado di farlo deve dimettersi e deve dimettersi anche la giunta che con il suo silenzio avalla il comportamento scorretto del Sindaco.”