Nel recente incontro svoltosi a Villa d’Agri dove hanno partecipato il presidente della Regione Marcello Pittella, i direttori generali dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Giovanni Battista Bochicchio, dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, Rocco Maglietta, e del Dipartimento Salute della Regione, Donato Pafundi, si è parlato del piano di riordino sanitario della regione.
Per il governatore Pittella:
“L’obiettivo è quello di approvare la norma di riorganizzazione del sistema sanitario regionale entro fine mese, al massimo entro il prossimo 5 Agosto.
Il presupposto è quello di non perdere i servizi ma di metterli in sinergia, razionalizzandoli per far fronte ad alcune norme stringenti e per ottenere finalmente il pareggio di bilancio”.
Nella sostanza il piano di riorganizzazione prevede:
- revisione dell’offerta ospedaliera in conformità con gli standard qualitativi, strutturali e tecnologici fissati con Decreto del Ministero della Salute;
- attuazione di un modello distrettuale con una implementazione dei Distretti della Salute;
- potenziamento della rete dell’emergenza territoriale;
- accentramento delle funzioni di committenza e di governo della domanda;
- razionalizzazione delle attività di supporto;
- utilizzo appropriato delle risorse umane;
- innalzamento dei profili di specializzazione delle strutture attraverso l’assegnazione di una specifica missione a ciascuna di esse.
Questo vuol dire che i singoli ospedali dovranno fungere da entità organizzate secondo gerarchie e complessità crescenti, cioè ognuno di essi dovrà avere delle funzioni specifiche.
Inoltre, si prevede che i presidi ospedalieri di Melfi, Villa d’Agri, Lagonegro, Policoro e Matera vengano incorporati nell’ospedale San Carlo di Potenza, come “articolazioni funzionali sul territorio”, mentre il presidio di Pescopagano si aggiunge alla gestione unitaria e diretta da parte dell’unica azienda sanitaria territoriale che ingloberà le strutture distrettuali di Venosa, Chiaromonte, Maratea, Lauria, Tricarico, Stigliano e Tinchi di Pisticci.
Nel piano è prevista anche la costituzione di un’unica Azienda Sanitaria Locale con sede da individuare.
Per il direttore generale dell’azienda sanitaria di Potenza, Giovanni Bochicchio:
“Il presupposto è la messa in sicurezza di tutto il territorio regionale.
Rispetto alla metodologia adottata per il nuovo riassetto sanitario, si vede come la qualità dipenda dalla quantità: ci vogliono numeri che creino casistiche che facilitino la qualità dei servizi.
Ecco perché occorreva trovare una formula che gerarchizzasse il sistema di emergenza in tutto il territorio regionale”.
Pittella ha poi parlato della riorganizzazione della struttura del Pronto Soccorso:
“La riorganizzazione non riguarderà solo la collocazione geografica delle ambulanze ma trovando i fondi, potenziare con altri 15 mezzi l’attuale dotazione.
Inoltre vogliamo sperimentare il volo notturno delle eliambulanze.
A riguardo, di concerto con i sindaci, vedremo, attraverso piccoli investimenti, di dotare ogni paese di un’area attrezzata per l’atterraggio e il decollo dell’eliambulanza”.