MELFI: LITE DI CONDOMINIO SI TRASFORMA IN RISSA, NECESSARIO L’INTERVENTO DI CARABINIERI E POLIZIA!

Poteva finire male se non fosse stato per l’intervento dei Carabinieri e della Polizia che nella serata di Mercoledì scorso hanno sedato una rissa a Melfi.

L’episodio si è verificato all’interno di un condominio in Via Bologna dove un disoccupato di 32 anni e sua madre avevano contattato le Forze dell’ordine per segnalare che la porta di ingresso della loro abitazione era stata parzialmente divelta.

A un certo punto l’uomo ha cominciato a inveire contro il suo vicino di casa, un operaio di 33 anni e pare che tra i due ci fossero vecchie questioni irrisolte.

La situazione è degenerata ed è stato necessario l’intervento congiunto di Polizia e Carabinieri.

L’operaio di 33 anni ha riportato una lesione alla testa con prognosi di 15 giorni e nella casa del disoccupato di 32 anni è stato sequestrato un coltello che pare sia stato utilizzato per colpire il vicino di casa che ha anche raccontato di aver ricevuto diverse volte minacce di morte.

L’operaio, a sua volta, è stato denunciato dalla madre del disoccupato colpita con un pugno in pieno viso.