Cittadini di Palazzo San Gervasio sempre più esasperati dai disservizi causati da Poste Italiane.
Tra i problemi riscontrati la mancata corrispondenza, il rischio di smarrimento, la consegna a destinatari diversi rispetto a quanto indicato.
Molti cittadini hanno avuto problemi anche con le bollette scadute – e mai consegnate – che hanno causato una serie di criticità con i gestori di gas, luce e telefono.
Di tutte queste lamentele si è fatto portavoce il sindaco Michele Mastro che ha deciso, in accordo con il Consiglio Comunale, di diffidare Poste Italiane.
Il documento di diffida, approvato all’unanimità, è stato inoltrato anche al Ministero dello Sviluppo Economico, alla Prefettura di Potenza, alla Regione Basilicata, all’Anci.
Il sindaco aveva già mandato una prima segnalazione alle Poste qualche settimana fa ma nel frattempo i disservizi sono proseguiti.
Adesso l’azienda avrà 10 giorni di tempo per risolvere i problemi altrimenti il Comune darà mandato alle autorità giudiziarie di procedere.
