Anche Melfi ha aderito all’iniziativa dei 30 comuni italiani che si sono dati appuntamento a Roma il 7 Settembre presso la Corte di Cassazione per la firma del ricorso contro il provvedimento della soppressione dei tribunali.
Il ricorso verrà inoltrato alla Corte di Giustizia Europea nella speranza che si possa rimediare ad un terribile strappo quale la soppressione del Tribunale di Melfi che i cittadini non hanno mai accettato.
L’iniziativa è partita dalla città di Mistretta, sita nell’area metropolitana di Messina, raccogliendo consensi di diversi Comuni italiani vittime dello stesso destino.
In un documento datato l’11 Luglio 2017 nell’elenco delle città aderenti Melfi non compare.
Ma il Comune federiciano ha ufficialmente confermato la propria adesione e il sindaco Livio Valvano sarà personalmente presente a Roma il 7 Settembre.
Sono state tante le battaglie in questi anni, in seguito alla riforma voluta dal Governo Monti, per salvare un servizio pubblico strategico e vitale per tutto il Vulture-Melfese e la speranza che si possa intervenire è ancora tanta.
La parola adesso all’Unione Europea.
