È una notizia che se troverà piena applicazione farà felici non solo i residenti della zona del Vulture-Melfese ma anche tutti gli appassionati di ciclismo.
L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata Nicola Benedetto ha infatti firmato oggi a Roma al Ministero delle Infrastrutture un protocollo di intesa con i Ministri Del Rio (Infrastrutture) e Franceschini (Beni Culturali) per la realizzazione del progetto “ Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese”, un’infrastruttura che riguarda tre regioni (Puglia, Campania e Basilicata).
Si tratta di una ciclovia che corre lungo le piste di servizio che seguono le condotte dell’Acquedotto Pugliese.
Il tratto complessivo va dall’Irpinia, passando per il Vulture e l’Alta Murgia, per finire al Capo di Leuca per un totale di circa 500 chilometri.
“Un’infrastruttura – ha evidenziato l’assessore Benedetto – destinata a dare impulso allo sviluppo turistico ed economico dei territori attraversati, generando benefici per l’economia locale.
Il cicloturismo comunque oltre che di piste ciclabili, ha bisogno di attrazioni e strutture di accoglienza e sono convinto potrà rappresentare un ulteriore strumento per attrarre visitatori e turisti per Matera 2019.
L’obiettivo da perseguire non è semplicemente quello di realizzare una pista ciclabile, ma un grande progetto di promozione integrata territoriale nel quale ovviamente i collegamenti hanno un forte peso”.
Una parte del tracciato in realtà è già percorribile e si trova in Puglia nella Valle d’Itria, tra Cisternino e Martina Franca, battezzata “Ciclovia dell’Acqua”.