A partire dalle primissime ore di domani, Lunedì 11 Settembre 2017 e per le successive 24 ore, sono previste precipitazioni diffuse su tutta la regione, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati.
A questo proposito, l’Ufficio Protezione Civile Regionale rende noto che è stato emesso dal Centro Funzionale Decentrato Regionale l’avviso di criticità idrogeologica ed idrogeologica per temporali per tutto il territorio della Basilicata.
Il livello di allerta per l’intera regione è “ARANCIONE” per rischio idrogeologico ed idrogeologico per temporali, “GIALLO” per rischio idraulico.
Nel comunicare che il messaggio di allerta è già stato inviato a tutti gli Enti interessati per mezzo degli usuali mezzi di comunicazione, l’Ufficio Protezione Civile ha disposto l’apertura della Sala Operativa Regionale in H24 a partire da questa notte e fino al termine dell’allerta.
Inoltre sono state pre-allertate tutte le Associazioni regionali di volontariato di Protezione Civile che potranno essere attivate dai sindaci secondo il territorio di competenza e previa notifica alla sala operativa regionale (800 073 665) in caso di necessità.
Come si legge nella nota della Protezione Civile:
“Si invitano gli Enti preposti e in particolare i Comuni ad adottare i provvedimenti di propria competenza allo scopo di garantire la pubblica e privata incolumità, in osservanza di quanto previsto nei propri Piani di Protezione Civile.
Si invitano altresì i Comuni ad estendere il monitoraggio alle aree interessate dagli incendi di questa estate ricadenti nei propri territori, in quanto maggiormente vulnerabili da un punto di vista idrogeologico e di attenersi alle raccomandazioni riportate nella nota del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile dello scorso 01 agosto, già trasmessa dalla Protezione Civile Regionale.
Si richiamano le principali norme comportamentali da tenere in queste situazioni.
In particolare è necessario evitare di:
- transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra ponti o passerelle;
- evitare i sottopassi perché si possono allagare facilmente;
- non passare sotto scarpate naturali o artificiali, non scendere nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte.”
In ogni caso occorre seguire le indicazioni della protezione civile del Comune di appartenenza.