Quel “Giorno da segnare” è arrivato. Alla sua seconda edizione il 23 settembre a Venosa (il 24 a Matera), all’interno delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – il Festival vede una programmazione carica di personalità e artisti di grande spessore.
L’appuntamento è alle ore 17:00 per il ritiro degli accrediti; alle 17:30 una visita guidata partirà da Piazza Umberto I a Venosa con l’intento di far scoprire e, al tempo stesso, promuovere il territorio lucano nelle sue peculiarità storico-culturali.
Alle 18:30, in Piazza Orazio un “Aperitivo con l’autore” in collaborazione con “Borgo d’Autore – Festival del Libro e dell’Editoria” darà spazio anche al mondo del racconto di vita.
Alle ore 21:00, all’interno della suggestiva Incompiuta, la proiezione di “Portrait of Land” dell’artista lucano Silvio Giordano aprirà l’evento; seguiranno i saluti istituzionali – del sindaco della città oraziana, Tommaso Gammone, e del Presidente del Consiglio Regionale, Francesco Mollica – ed importanti interventi sul riconoscimento della LIS; dopo la proiezione delle pellicole – “The Prince of Venusia” di Silvio Giordano, sulla vita di Carlo Gesualdo da Venosa, quella più attesa – la performance del poliedrico artista Nicola della Maggiora chiuderà i due appuntamenti.
All’interno delle Giornate Europee del Patrimonio, grazie al supporto del Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Basilicata, il Festival “Un giorno da segnare 2017” vuole essere punto d’incontro tra momenti di accessibilità, integrazione e sensibilizzazione, utilizzando il cinema mezzo per combattere il disagio e prevenire la marginalizzazione, e la valorizzazione turistico-territoriale coniugata ad iniziative di tipo sociale e culturale.
L’impegno resta quello di rendere il Cinema, l’Arte, realmente accessibili e fruibili da tutti, tenendo conto delle “specifiche esigenze delle persone con disabilità, secondo i principi stabiliti dalle convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia in materia”, come già dichiarato il Parlamento italiano seguendo la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia nel 2009. In quello che è il contesto lucano, che sempre più punta ad una cultura inclusiva di qualità, la collaborazione tra Cinedeaf, unico Festival Internazionale del Cinema Sordo in Italia, e l’associazione culturale lucana Vicolè diviene momento sempre più atteso nel panorama regionale e nazionale, con lo scopo di abbattere ogni forma di barriera – fisica e sensoriale – per porre maggiore attenzione sul tema dell’accessibilità e della totale condivisione.
Di seguito la locandina.