Lei non voleva abortire: a quel punto il compagno, un 46enne, ha iniziato a minacciarla perché non voleva quel bambino.
Minacce di morte e diversi episodi di violenza sessuale, in un quadro di malvagità che ha visto vittima una ragazza di 23 anni di un centro del Vulture-Melfese.
Un rapporto nato da una storia d’amore poi tradotto in una convivenza.
Con l’arrivo della gravidanza tutto è cambiato e per la povera ragazza è iniziato un lungo incubo.
La ricostruzione dei fatti ha fatto emergere che le minacce erano indirizzate anche ai familiari della vittima.
Fortunatamente la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare e così il Tribunale di Potenza ha condannato l’uomo a 7 anni di reclusione e al pagamento di una multa.