SAN MICHELE A MONTICCHIO: TRA POCO LA TRADIZIONALE PROCESSIONE SUL LAGO CON IL BATTELLO

E’ arrivato anche quest’anno l’attesissimo giorno della festa in onore di San Michele Arcangelo, protettore del Monte Vulture.

Figura amata dalla comunità, vede in Monticchio un luogo sacro meta di pellegrini nonché di turisti per via della bellezza dell’Abbazia e del contesto naturale dei Laghi in cui sorge.

L’Abbazia di Monticchio è strettamente legata al santuario di Monte Sant’Angelo sul Gargano. Qui infatti l’arcangelo sarebbe apparso a san Lorenzo Maiorano, vescovo di Siponto nel 490 e, indicatagli una grotta sul Gargano, lo invitò a dedicarla al culto cristiano.

Il culto di San Michele fu assai caro ai Longobardi, e in Italia l’arcangelo Michele è patrono di molti paesi e alcune città. Sul monte Pirchiriano, nel territorio di Sant’Ambrogio di Torino, i Longobardi costruirono una piccola edicola dedicata all’Arcangelo Michele, che successivamente, nell’anno 986, divenne abbazia denominata sacra di San Michele.

Questi due luoghi vanno a formare, assieme a Mont Saint Michel in Francia, la cosiddetta “Spada di San Michele“, con la quale l’arcangelo sconfisse il demonio lasciando un lungo solco nel terreno. Da questa linea che congiunge i tre punti geografici si è costituita la “Via Angelica”, percorsa da migliaia di pellegrini.

Oggi, giorno di San Michele, la festa entra nel vivo a partire dalle ore 16:30, con la tradizionale processione della statua sul battello nel lago piccolo, seguita dalla messa presso i ruderi dell’Abbazia di S. Ippolito.

Alle ore 18:00 riprenderà la processione alla quale si unirà il gruppo Cavalieri e Dame di San Gerardo di Cerignola e la banda musicale “G. Verdi” di Rionero. Al termine fuochi pirotecnici e lo spettacolo musicale di “Duetto Lucano” nella piazzetta antistante la Badia (ore 19:00).

In occasione delle celebrazioni, “Chiosco 2000” ha segnalato alla nostra Redazione che:

“Nonostante il Chiosco è chiuso da oltre sette mesi per protesta contro gli Enti preposti, per il degrado e l’abbandono del sito, nonostante il loro menefreghismo e la loro indifferenza, senza alcuna remore che un’attività turistica sia rimasta chiusa per tutta l’estate, come ogni anno… anche quest’anno il ristorante Chiosco 2000 con orgoglio e onore ospita S.Michele nel proprio locale in occasione della sua festività, così da poter dar luogo alla successiva processione sul lago con il battello”.

Queste le foto della statua di San Michele.