Dopo le dimissioni dell’ormai ex segretario Gianluca Scarpaleggia rassegnate lo scorso 31 Agosto, il coordinamento di circolo della sezione PD di Rapolla il 6 Settembre ha eletto all’unanimità il nuovo segretario, individuato nella persona dell’ avvocato Pasquale Lopardi, già membro di spicco del partito e con alle spalle una maturata esperienza amministrativa.
Nonostante lo straordinario consenso nelle scorse elezioni amministrative vinte in coalizione con il PSI (1402 voti), in cui il PD ha ottenuto la maggioranza nei più importanti consessi amministrativi, 5 consiglieri e 3 assessori, e la carica di vice sindaco affidata all’ex sindaco Michele Sonnessa, il neo-segretario ha espresso la necessità di agire in fretta e non lasciare alcun vuoto in questo momento, in quanto con l’apertura della fase congressuale occorre esercitare in maniera piena l’azione politica del Partito Democratico, dato che come ha affermato il segretario in occasione dell’insediamento:
“Il consenso, non si conquista con le improvvisazioni ed oratorie di palco ma sono il frutto di un impegno costante associato alla credibilità che viene ripagata nei confronti di chi dimostra di essere degno ed affidabile”.
Concetto ben sottolineato anche in occasione del primo incontro di lavoro del nuovo corso, che Mercoledì 27 Settembre ha avuto modo di ospitare, nella rinnovata sezione, il primo di una serie d’incontri che avvicinerà la cittadinanza alla politica. Iscritti e cittadini simpatizzanti hanno potuto assistere ad una “piacevole chiacchierata” con il consigliere regionale Vito Giuzio, il quale ha espresso la necessità per il Partito Democratico regionale di tornare protagonista di questa nuova stagione politica e di avere a modello proprio le sezioni comunali operose e diligenti, come quella di Rapolla.
L’incontro ha poi visto coinvolti anche gli amministratori locali, il sindaco Biagio Cristofaro e del vicesindaco Michele Sonnessa, che all’augurio di buon lavoro al nuovo segretario, hanno ben sottolineato come l’ottimo lavoro tra i partiti di maggioranza sia frutto di una doverosa lealtà tra chi ha a cuore il bene comune della comunità.
A chiusura di questa manifestazione democratica, il segretario neo insignito ha promesso il suo massimo impegno a far sì che in questa sede si accrescano i valori fondamentali di un partito che rivendica di essere democratico attraverso la più ampia adesione popolare ai valori progressisti, senza trascurare quelli che sono i valori fondamentali che la storia del Partito democratico porta in sé, cioè i valori assoluti di libertà, delle uguaglianze sociali, la lotta alla sperequazione culturale, sociale e razziale temi sempre più attuali in una società moderna disillusa da falsi profeti.
