SU RAI 1 MONTICCHIO, MELFI, VENOSA, BARILE, RAPOLLA… ECCO LE FOTO PIÙ BELLE DI “LINEA VERDE”!

2.639.000 spettatori (19.4% di share): tanti sono stati gli spettatori che ieri mattina hanno visto su Rai 1 la puntata di Linea Verde interamente dedicata al Vulture e ai suoi tesori di inestimabile bellezza.

Condotto da Patrizio Roversi e Daniela Ferolla, e in compagnia di tanti ospiti della zona, il programma ha mostrato agli italiani tutto ciò che ruota attorno al “vulcano buono” che, grazie ad una posizione unica, presenta particolari caratteristiche geologiche e dalla cui terra fertile e ricca di minerali nascono prodotti con un gusto inconfondibile, come ad esempio l’Aglianico del Vulture.

Punto di partenza è stato il campanile normanno della Cattedrale di Melfi.

Patrizio Roveresi, sorvolando i territori a bordo di un elicottero (con riprese eccezionali sul monte Vulture, Venosa, Rapolla, Barile e i Laghi di Monticchio), ha detto:

“Siamo in Basilicata, nella terra che ha dato i natali al poeta romano Orazio e questo vino che ha origini antichissime, potrebbe aver ispirato le sue celeberrime odi.

Daniela Ferolla si ritrova qui a vendemmiare uve di Aglianico al chiaro di luna.

Il Vulture è famoso per le sue acque: acque minerali naturalmente frizzanti per via dell’anidride carbonica che continua a fuoriuscire dalle viscere della terra.

Siamo nel cuore del regno di Federico II e dei suoi boschi tanto amati e protetti”.

Interessante la tappa effettuata a casa di Giuseppe Bochicchio, 95enne di Melfi che ha ospitato tutta la troupe di Rai 1 a casa sua mostrando centinaia di bastoni da passeggio da lui realizzati, ispirati alla fauna del Vulture.

Curiosa la visita al Parco Rapaci di Melfi dove sono state mostrate alcune specie protette come il barbagianni, il gufo reale e il falco pellegrino (il falco che Federico II usava per andare a caccia).

Non poteva mancare Monticchio, la “Perla del Vulture”, con i suoi laghi e la rarissima farfalla Bramea. E ancora Barile, Venosa, Rapolla, con le cantine e il rinomato Aglianico le cui uve vengono raccolte anche di notte dando al vino un sapore davvero unico al mondo.

Spazio alle gustose castagne, alle vacche podoliche, alle sorgenti di acqua minerale.

Per migliaia di anni, dai primi insediamenti preistorici ai Romani ai Re Normanni, il Vulture è stato un centro di grande importanza strategica, oggi è un luogo tutto da scoprire.

Ed ecco le foto più belle della puntata.