Lo scorso Gennaio vi avevamo raccontato la storia dell’imprenditore lucano Giambattista Iosco partito da Castelmezzano negli anni ’90 con 80mila lire in tasca e il cuore pieno di sogni e speranze per un futuro lavorativo migliore in Emilia Romagna.
La sua determinazione e il suo coraggio lo hanno premiato trasformando il suo sudore in un’azienda di successo chiamata “Cablaggi Iosco”.
Quest’anno l’azienda, con sede ad Argenta (specializzata nel settore dell’illuminazione), festeggia i 20 anni di attività e durante il party che si è svolto pochi giorni fa per l’imprenditore lucano c’è stata una sorpresa clamorosa.
La sua numerosa famiglia lucana ha organizzato un pullman e in 50 sono partiti da Castelmezzano alla volta dell’ Emilia Romagna.
Giambattista è stato accompagnato da un suo caro amico presso un ristorante, all’interno del quale in silenzio lo aspettavano circa 100 persone, tra familiari, amici e colleghi di lavoro.
Quando ha visto mamma Rosa e papà Lorenzo, per Giambattista è stato impossibile contenere l’emozione ed è scoppiato a piangere.
Emozione e commozione condivisi dall’esercito di familiari che hanno affollato la sala stracolma di gioia.
Dopo lo shock seguito alla sorpresa, Giambattista ha commentato:
“Avete fatto una cosa bellissima, questo dimostra che siamo una grande famiglia”.
Il gancio dell’operazione “sorpresa” è stata la moglie Roberta e i suoi figli, Lorenzo e Benedetta.
La “Cablaggi Iosco” ha sede in una struttura di 5mila mq e conta una circa cinquanta dipendenti.
Tra gli obiettivi futuri di Giambattista, che a Castelmezzano ha lasciato un pezzo di cuore, c’è quello di realizzare in Basilicata una succursale specializzata nella produzione (per conto terzi) di manifatture legate al settore delle telecomunicazioni, dell’elettromedicale e dell’illuminazione.
In azienda, Giambattista, espone come un trofeo anche una gigantografia di Castelmezzano (il suo paese d’origine) al quale è legato particolarmente.
La “Cablaggi Iosco” è stata premiata delle principali associazioni di categoria di Ferrara (CNA e Camera di Commercio) fra le imprese di maggior valore sul territorio.
Ormai i prodotti fabbricati nello stabilimento dell’imprenditore lucano sono molto richiesti e tra i vari clienti anche uno dei marchi del Made in Italy più famosi nel mondo dell’illuminazione, che gli commissionò la celebre lampada rossa comparsa anche nel film di Paolo Sorrentino “La Grande bellezza” (premiato con l’Oscar come miglior film straniero).
Facciamo i nostri complimenti a Giambattista, per aver saputo trasformare i suoi sogni in realtà, per non aver mai dimenticato la sua terra e per aver saputo conservare quello spirito tipico del “simpaticone lucano” che da sempre lo ha contraddistinto.
