Ci sono posti della natura che quando li vedi te ne innamori e non li lasci più andare via.
Tra questi c’è sicuramente la zona agricola di Leonessa, contrada di Melfi, con i suoi campi d’oro e le antichissime tradizioni agricole che profumano di prodotti genuini.
Ed è qui che lavora l’azienda AGRIMELFI.
Dire che l’azienda si occupa della commercializzazione di cereali e prodotti per l’agricoltura è svelare soltanto una parte di un mondo in cui ciò che traspare è la volontà, l’impegno e l’amore per la propria terra di due giovani, Vincenzo Santangelo e Pasquale Nigro.
Dal 2005, insieme ai collaboratori, Vincenzo e Pasquale hanno lavorato per far diventare AGRIMELFI quello che è oggi, ovvero una realtà che rappresenta uno dei settori di punta del Vulture-Melfese.
Negli ultimi 5 anni l’azienda ha registrato un aumento costante del volume d’affari grazie ad un immenso impegno portato avanti con passione tutti i giorni.
15.000 tonnellate all’anno di prodotti cerealicoli, 200 produttori coinvolti, oltre 4000 ettari di terreni coltivati e monitorati: numeri, questi, che si traducono in una sola, importante parola: “professionalità e passione per l’innovazione“.
Dalla semina al raccolto, l’azienda fornisce infatti ai produttori locali le migliori materie prime, ed è lo stesso Vincenzo Santangelo a raccontarcelo:
“Forniamo una consulenza specializzata che garantisce informazioni preziose sulle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche dei terreni. Siamo presenti in tutte le fasi della lavorazione delle materie prime.
Commercializziamo prodotti quali grano duro, grano tenero, orzo, avena, mais, favino, ceci, fagioli, piselli e lenticchie, rispondendo così in maniera esaustiva alle esigenze dei tanti clienti”.
Importanti sono inoltre i rapporti con le grandi aziende: Barilla, De Cecco, Agroalimentare Sud (società che fornisce l’orzo a multinazionali come Heineken, Peroni, Carlsberg).
AGRIMELFI si avvale inoltre di una piattaforma di monitoraggio dedicata allo sviluppo di sistemi di supporto alle decisioni (Decisions Support System, DSSs) che garantisce una gestione sostenibile delle colture.
A tal proposito, Santangelo precisa:
“L’andamento meteorologico e lo sviluppo fenologico delle colture sono tutte informazioni fondamentali che ci consentono di considerare ogni singola variabile e tutto ciò va a beneficio della produzione. Al termine di questo ciclo una serie di analisi accurate, con apparecchiature sofisticate presenti in azienda, consentono di avere un prodotto totalmente sicuro.
È l’unione di tradizione e innovazione che noi abbiamo voluto sposare sin da subito: il segreto del successo sta proprio in questo”.
Un’azienda che è anche “Bio”, ulteriore testimonianza di chi parte da un assunto fondamentale: l’amore incondizionato per la propria terra.
Ecco quindi come due giovani hanno dimostrato che anche oggi si può e si deve investire nell’agricoltura e nel proprio territorio.
Auguriamo a Vincenzo e Pasquale di portare avanti insieme ai propri collaboratori il loro progetto affinchè possiamo avere sulle nostre tavole prodotti sempre più genuini.