La fiction di Canale 5 “Rosy Abate“, che sta avendo un grande successo di pubblico, è anche una vetrina di tutto rispetto per gli attori del Vulture-Melfese.
Dopo aver annunciato la presenza nel cast di Fulvio Pepe, originario di Forenza, scopriamo un secondo attore della nostra terra, il bravissimo Mauro Conte, padre (di nome Paolo) di Lavello e madre (Antonietta Vood) di Rionero.
Nella serie Mauro interpreta il ruolo di Rino Meduri.
L’approdo a Canale 5 è soltanto l’ultimo di una serie di successi che contraddistinguono la vita di Mauro, fatta di emozioni teatrali, televisive e cinematografiche.
Un’esperienza di lungo corso che testimonia la naturale predisposizione alla recitazione.
Mauro esordisce come attore teatrale nel 2007. Tra i suoi spettacoli: “Mercury Fur” con la regia di Carlo Emilio Lerici, “Un cretino a cena“, diretto da Rosario Mastrota, “Il caso Braibanti“, diretto da Giuseppe Marini, “L’Uomo della Sabbia“, regia Luca De Bei e “Gocce d’acqua su pietra rovente” diretto da Adriana Martino.
Nel 2007 partecipa al programma televisivo “Decameron” di Daniele Luttazzi. Dal 2010 interpreta Mercuzio nel “Romeo e Giulietta” di Giuseppe Marini, giunto al suo terzo anno di repliche. Sempre nel 2010 viene scelto dal regista francese André Téchiné come coprotagonista del film “Impardonnables” (presentato al Festival di Cannes 2011- sezione Quinzaine des Realizateurs) al fianco di André Dussollier, Carole Bouquet e Adriana Asti e raccoglie numerosi consensi sulla stampa francese (Liberation, Prèmiere, Le Nouvel Obs tra gli altri).
Nel 2010 è tra i vincitori del premio Oscar dei Giovani.
Nel 2012 partecipa al cortometraggio “Fratelli Minori” di Carmen Giardina (con Paolo Sassanelli ed Alessio Vassallo) ed è nel cast di “Cam Girl” di Mirca Viola. Nel 2013 viene scelto ancora una volta da André Téchiné per far parte del cast de “L’homme qu’on aimait trop” (presentato in selezione ufficiale/fuori concorso al Festival di Cannes dell’anno seguente), al fianco di Catherine Deneuve. Nell’ultimo anno in teatro ha partecipato allo spettacolo “Vita di Edoardo II d’Inghilterra” di Brecht, diretto da Andrea Baracco, ed ha affiancato Adriana Asti ne “La voce umana/Il bell’indifferente“, con la regia di Benoit Jacquot.
Ha da poco terminato le riprese di “Andron” di Francesco Cinquemani, coproduzione europea che vede nel cast anche Alec Baldwin, Danny Glover e Skin.
A Mauro Conte facciamo i migliori auguri per una carriera sempre più brillante.
Viva i nostri talenti!