Una situazione paradossale che sta esasperando i cittadini di 4 frazioni di San Fele.
Da circa 10 anni infatti le zone non sono servite più dall’acqua potabile. A causa di questo disservizio le persone sono costrette a dotarsi di taniche e bottiglie per trasportare l’acqua nelle abitazioni.
Acquedotto Lucano è stato informato da diverso tempo della situazione ma finora non sono stati fatti interventi risolutivi.
Come hanno raccontato gli stessi cittadini il problema è a monte, alla sorgente di Santa Croce. Da una serie di analisi effettuate risulta infatti che l’acqua non è potabile.
Si chiede pertanto di intervenire sulla sorgente e poi di rifare l’intero impianto.
Ma anche il Comune di San Fele paga ancora i disservizi dell’Acquedotto: da questa estate, infatti, continuano le interruzioni idriche notturne.
Una situazione che sta mandando in tilt centinaia di abitanti.