Come di consueto da oltre sei lustri, il 26 Dicembre 2017 e il 6 Gennaio 2018 presso il Palazzo Giustino Fortunato di Rionero tornerà in scena il tradizionale “Presepe Vivente”.
Organizzato dalla Pro Loco di Rionero, il Presepe Vivente del trentennale del sodalizio si presenta decisamente cambiato rispetto al passato: la rappresentazione verrà allestita in chiave Napoletana del ‘700 quindi tutti i costumi, creati da una sarta appositamente per l’evento, si presenteranno rifiniti di pizzi, balze e merletti proprio come vuole la tradizione napoletana classica.
Dopo 38 anni è tra i più longevi del sud, oltre ad aver prestato scene e costumi per ben quattro anni al Presepe di Matera, il più grande del mondo.
Rionero sa riproporsi ogni anno in maniera diversa, sfruttando le potenzialità della città attraverso i suoi variegati quartieri.
Per questa edizione si è deciso di ritornare all’interno del suggestivo e monumentale Palazzo Fortunato.
I due giorni della messa in scena proporranno due eventi diversi:
- il 26 Dicembre si assisterà al Presepe Vivente narrato, con attori e comparse diretti magistralmente dalla regista Lidia Trama. Si insceneranno i momenti che vanno dall’annuncio dell’arcangelo Gabriele a Maria fino al momento della nascita del Figlio dell’Uomo, passando tra il Sinedrio, la Corte di Erode il Grande e la visita di Maria a Santa Elisabetta.
- Scenario completamente diverso sarà quello del 6 Gennaio, dove il pubblico potrà letteralmente entrare all’interno del Presepe Napoletano, fiore all’occhiello di questa Pro Loco: statue viventi riproporranno fattezze e pose delle statuine del Presepe del ‘700 napoletano.
Una scena fissa che si animerà solo nella grotta con l’arrivo dei magi e nella scena finale, dove Erode il Grande impartirà l’ordine di attuare la strage degli innocenti. Il Presepe di Rionero: un Presepe da vivere e da gustare!
Un appuntamento questo che rappresenta il consolidamento della tradizione rionerese sul Presepe Vivente da non lasciarsi assolutamente sfuggire.