IL GASPARRINI DI MELFI È L’UNICA SCUOLA LUCANA A PRESENTARE QUESTO NUOVO PIANO

È stata presentata oggi pomeriggio al Gasparrini di Melfi il nuovo, rivoluzionario piano formativo che darà la possibilità di conseguire il diploma di maturità in Amministrazione, Finanza e Marketing in 4 anni anziché nei canonici 5.

Un progetto sperimentale che fa del Gasparrini l’unica scuola lucana tra le 100 italiane ad avere questa grande opportunità.

Al momento verrà coinvolta una classe composta da 25 alunni, selezionati in base ad una serie di criteri stabiliti dall’istituto, tra cui la motivazione dello studente e il voto delle medie.

Il dirigente scolastico Michele Masciale, nella sua introduzione ai lavori, ha dichiarato:

“La sperimentazione partirà a Settembre 2018. È un percorso che ho personalmente seguito da qualche anno e grazie al lavoro straordinario del team docenti la nostra scuola farà una rivoluzione.

Siamo chiamati a guardare avanti, a puntare a quanto di meglio il sistema formativo può offrire ai giovani. Questa sperimentazione è una indubbia premessa per il rilancio della scuola. La stessa didattica non può esimersi da un modello organizzativo nuovo e soprattutto internazionale.

A volere il piano quadriennale sono le aziende, perché il mondo sta cambiando in maniera sempre più veloce e chiede alla scuola nuove leve pronte per il lavoro. Ci saranno benefici per i diplomati perché si riduce il ritardo dell’ingresso dei giovani nella vita attiva.

Competenze trasversali, profilo internazionale, professionalità eccellenti con un curriculum di alto livello, apertura mentale, sviluppo del pensiero critico e divergente: sono queste le carte vincenti.

Il Gasparrini diventerà un vero e proprio college anglosassone, con possibilità per gli studenti di essere ospitati nel convitto.

La prima campanella suonerà alle 8:00, l’ultima alle 17:00, e le lezioni si svolgeranno dal Lunedì al Venerdì.

Al terzo anno, lo studente potrà personalizzare il proprio percorso di studi.

Questo perché vogliamo rendere lo studente protagonista della propria formazione. Anche l’aula didattica sarà completamente rivoluzionata, così come la concezione classica delle valutazioni: lo studente non avrà più l’ansia da prestazione.

Io sogno che i ragazzi, con questa sperimentazione, vengano a scuola con il sorriso. Sogno una scuola dinamica, creativa, innovativa.

Vince il Gasparrini e con il Gasparrini vincono tutti”.

Plaude all’iniziativa il sindaco di Melfi, Livio Valvano:

“In un mondo in cui il lavoro cambia velocemente, la scuola non può restare indietro. I giovani devono essere pronti subito, devono avere la capacità di essere all’interno di un sistema complesso e internazionale.

Sono orgoglioso di questa scuola, che tra l’altro è la più antica della Basilicata: una scuola che ha saputo cogliere una sfida straordinaria”.

La professoressa Rosangela Lamanna è scesa nel dettaglio del piano di studi:

“La formula del college permette di ottimizzare la didattica secondo un’ottica più collettiva. Oltre alla possibilità del convitto agli studenti verrà garantito il servizio mensa. I quattro anni si svilupperanno in due bienni per 1320 ore all’anno.

Un’importante novità è la personalizzazione del percorso di studi secondo le proprie attitudini. Gli studenti potranno quindi decidere se affinare le conoscenze logico-matematiche oppure arricchire il pensiero creativo.

È assodato che gli studenti apprendono meglio in ambienti polifunzionali, le aule non avranno più lo schema tradizionale banchi-cattedra, ma saranno privilegiate postazioni mobili e i vari laboratori.

Un concetto chiave è quello dell’internazionalizzazione: il Ministero chiedeva infatti l’insegnamento di una materia formativa di base in lingua inglese, da affiancare a stage linguistici e aziendali e alla possibilità di apprendere anche la lingua francese.

L’alternanza scuola-lavoro avrà un’attenzione particolare grazie ad attività che potranno essere svolte a scuola, nelle aziende e all’estero”.

L’ispettore Pinto, dell’Ufficio scolastico regionale, vede una grande opportunità che viene offerta non solo alla scuola ma a tutto il Vulture-Melfese:

“Si tratta di una rivoluzione copernicana: il Gasparrini guarda lontano, il preside e i docenti hanno saputo sfruttare tutte le risorse insite nell’istituto. Così facendo, la scuola si qualifica come polo d’avanguardia”.

L’importanza di una sfida che ha richiesto la presenza del sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Vito De Filippo:

“L’Ocse dice che un miliardo di ragazzi nei prossimi anni faranno lavori ad oggi sconosciuti. Dobbiamo dunque essere pronti ad affrontare cambiamenti imprevedibili: la scuola può e deve fornire un apparato critico alle nuove generazioni che dovranno essere capaci di accogliere l’importanza del cambiamento.

Il piano quadriennale non è una scelta scontata, di fronte a innovazioni del genere la levata di scudi a difesa della tradizione è sempre molto forte, e lo comprendo. Ma dobbiamo mostrare coraggio, spingere la scuola in avanti, non bisogna mai mettere contro tradizione e innovazione.

La commissione ministeriale ha valutato positivamente sin da subito la proposta del Gasparrini e al dirigente e a tutti i docenti va il mio personale apprezzamento”.

Al Gasparrini di Melfi il futuro è adesso.

Di seguito le foto dell’incontro: